È Silvia Giambrone la vincitrice del Premio VAF, presentato il 15 marzo al Mart di Rovereto. La giuria ha deciso di assegnare speciali menzioni a Emanuele Giuffrida e Michele Parisi. Fino al 12 maggio, i lavori dei finalisti saranno in mostra al Mart, mentre dal 14 giugno al 1 settembre, alla Stadtgalerie di Kiel.
Silvia Giambrone è nata ad Agrigento nel 1981 e, attualmente, vive e lavora tra Roma e Londra. Collabora con la galleria Richard Saltoun di Londra, lo Studio Stefania Miscetti di Roma e la Galleria Marcolini di Forlì. L’opera citata per il premio è Sotto Tiro, video tratto da una performance realizzata nel 2013 e incentrata sull’interpretazione del meccanismo della minaccia come paradigma relazionale.
Giunto all’ottava edizione, il Premio Fondazione VAF è assegnato dall’omonima istituzione culturale tedesca a giovani artisti italiani under 40. Istituita in Germania nel 2001, la VAF-Stiftung è un’istituzione culturale espressamente dedicata all’arte italiana. Circa 2mila le opere inventariate, delle più significative correnti artistiche, e molte le pubblicazioni, le mostre, gli acquisti e i prestiti, le attività di ricerca e di sostegno agli artisti. La Collezione si amplia anche grazie al Premio VAF: un progetto biennale in cui i più interessanti talenti italiani under 40 vengono selezionati dal Kuratorium della Fondazione VAF e presentati al pubblico con due mostre, in Italia e in Germania.
La cerimonia di premiazione si è svolta al MART, nell’ambito di “Passione. 12 progetti per l’arte italiana”, grande progetto dedicato alla Collezione VAF, visitabile negli spazi del museo di Rovereto fino all’8 settembre 2019, un periodo durante il quale le opere in esposizione cambieranno continuamente. Dalla sua apertura a Rovereto, nel 2002, la storia del Mart è intrecciata con quella della Fondazione VAF di cui conserva e gestisce parte della Collezione e a cui quest’anno ha dedicato uno specifico palinsesto espositivo.
I finalisti dell’ottava edizione del Premio sono Nico Angiuli, Davide Balossi, Giulia Berra, Martina Brugnara, Nina Carini, Federica Di Carlo, Andrea Fontanari, Giovanni Gasparro, Silvia Giambrone, Emanuele Giuffrida, J&Peg, Dario Maglionico, Domenico Antonio Mancini, Michele Parisi, Susanna Pozzoli, Tania Brassesco & Lazlo Passi Norberto.
Silvia Giambrone è stata nominata vincitrice dal Presidente Klaus Wolbert e da Volker Feierabend, Daniela Ferrari, Lorand Hegyi, Silvia Hoeller, Marion Piffer Damiani. Una sua opera verrà acquisita dalla Fondazione ed entrerà a far parte della Collezione VAF in deposito permanente a lungo termine al Mart. Inoltre, l’artista si aggiudica un premio in denaro di 15mila euro. Come già nella precedente edizione del Premio, la Giuria ha ritenuto di assegnare anche due menzioni di riconoscimento Emanuele Giuffrida e Michele Parisi per l’alto valore artistico delle opere presentate in mostra. A entrambi spetta un riconoscimento di 5mila euro.