Un attimo prima che si aprano le porte del Maxxi a Roma e prenda avvio
Art Basel, Alfonso Artiaco dischiude quelle di Palazzo Partanna a piazza dei Martiri a Napoli. Apre infatti l’attesa
project room, nuovo spazio della galleria che si affianca a quello ormai storico e consolidato. Una saletta mostrata in anteprima alla stampa, che ospita al debutto due dipinti di
Magnus Plessen (Amburgo, 1967), giunti a Napoli dopo un rapporto iniziato “
cinque anni prima e con ben quattro viaggi a Berlino“, come ha ricordato Artiaco prima che l’artista tedesco concretizzasse il suo lavoro in due tele dall’aspetto grafico e con connessioni materiche.
In aggiunta si aprirà anche un’altra sala, ma soprattutto alle mostre del main space si affiancheranno quelle in una project dove – nelle intenzioni del gallerista – non conterà l’età anagrafica per dare la definizione di “giovane” artista, tant’è che Plessen con i suoi 43 anni, la partecipazione alla
Biennale di Venezia nel 2003 e le esposizioni al Centre Pompidou di Paris e all’Art Institute di Chicago, risulta un artista consolidato e quantomeno mid career in Europa. Open space quindi per idee originali e valide, “
produzioni artistiche che abbiano come struttura portante un concetto valido”. Informazioni utili per chi voglia sottoporre il proprio lavoro ad Artiaco, tenendo conto però di altri suggerimenti dati alla presentazione, come “
presentare immagini di buona qualità e guardare preventivamente la linea stilistica preferita in galleria“. Come dire artista avvisato… (
irene tedesco)
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