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A Padova e Abano Terme, dal 6 al giugno, si svolgerà la prima edizione di Super Walls – Festival Biennale della Street Art, che ospiterà 14 artisti italiani e francesi impegnati nel dipingere 20 muri di grandi dimensioni, messi a disposizione da soggetti pubblici e privati, in quartieri periferici.
Il progetto, che vede l’arte mettersi al servizio della riqualificazione del territorio urbano e suburbano grazie all’utilizzo di colori in grado di purificare l’aria, è stato ideato e curato dalla critica d’arte Dominique Stella e dal gallerista Carlo Silvestrin. Saranno presenti spiccate personalità del panorama della Street Art internazionale, come Axe, Alessio-b, Boogie, Joys, Made514, Orion, Yama e Tony Gallo. A favore di questo gemellaggio Italia-Francia, interverrà la crew di La Cremerie, di Rennes: Gloar, Fortune, Mya e Hayku. Gli artisti utilizzeranno la tecnologia italiana Airlite, già sperimentata in Messico, le cui pitture vengono attivate dalla luce al fine purificare l’aria filtrandola dall’88,8% degli agenti inquinanti. Un processo, insomma, molto simile alla fotosintesi clorofilliana.
Le pitture Airlite sono testate per neutralizzare qualsiasi tipologia di odore, eliminare il 99,9% dei batteri, prevenire le muffe, respingere la polvere e lo sporco e ridurre le spese d’energia fino al 50%. Le opere d’arte, così, trasformano le pareti in un bosco diffuso che restituisce aria pulita alla città: a ogni metro quadro di pittura corrisponde un metro quadro di foresta. Airlite è da tempo attiva a sostegno di iniziative volte a promuovere il tema della qualità dell’aria attraverso l’arte, con il progetto “Air is art”, che ha incontrato l’adesione della Biennale della Street di Abano Terme e Padova.
«L’idea progettuale a medio-lungo termine è quella non solo di tracciare, in futuro, una connessione con la Biennale di Venezia, per convogliare su Padova e sul comprensorio termale parte dei flussi turistici che arrivano nella città per la Biennale di Arte Contemporanea. Abbiamo cercato un prodotto che potesse portare dei vantaggi positivi sull’impatto ambientale di questa operazione culturale. Padova è una delle città più inquinate d’Italia e la Street Art nasce come forma d’espressione proprio nei quartieri periferici e industriali. In Super Walls la Street Art contribuisce attivamente alla riqualificazione di questi ambienti, sia sotto il profilo estetico che ambientale», ha affermato il curatore, Carlo Silvestrin. (Carlotta Casolaro)