Si è inaugurata da pochi giorni all’Amantes Art Space Café di Torino la sesta edizione di M-Multimedia, la rassegna dedicata alla videoarte e all’analisi dei linguaggi multimediali curata dal Prof. Lorenzo Taiuti.
Quest’anno la rassegna porta il sottotitolo Transmediale ed è costituita da una selezione di lavori provenienti dall’omonimo festival berlinese.
Diversamente dalle precedenti edizioni, M-Multimedia 6 si sofferma con particolare attenzione sul linguaggio digitale e sulla net art. Tra gli artisti presenti con i loro lavori: Harald Holba, gli inglesi Matt Hulse, David Leister e Guy Moss, l’americano Shawn Chapelle, la canadese Heather Frease e molti altri. Il tutto per una durata di ben 81 minuti di proiezione. M-Multimedia 6 è visitabile all’Amantes fino al 19 dicembre. (mcs)
link correlati
www.arteca.org
La dodicesima edizione di Flashback Art Fair a Torino indaga il concetto di equilibrio: gallerie italiane e internazionali esplorano le…
Il CAM Centro de Arte Moderna Gulbenkian di Lisbona riapre con nuovi spazi firmati da Kengo Kuma e una grande…
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino ha consegnato il Premio Stella della Mole al regista, sceneggiatore e artista svedese…
Passione e fragilità, creazione e annullamento, distruzione e rinascita. Fino a novembre, la galleria milanese ospita le opere e le…
La Chola Poblete porta le sue radici queer e indigene al MUDEC di Milano, con la mostra Guaymallén in corso…
La casa di Wendy: negli spazi del LAB.oratorio della Fondazione Made in Cloister a Napoli, Gabriella Siciliano mette in scena…