Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Dal 19 al 27 luglio, vicino Trento, torna DRODESERA, il festival dedicato alle performing e alla performance art, quest’anno alla sua 39ma edizione. A ospitarlo, saranno ancora i locali di Centrale Fies, un centro indipendente che offre residenze artistiche e si dedica alla produzione delle arti performative contemporanee, situato all’interno di una centrale idroelettrica costruita a inizio Novecento – in parte tutt’ora attiva e proprietà di Hydro Dolomiti Energia – e primo esempio, in Italia, di archeologia industriale recuperata a fini artistici e culturali.
Con un più ampio team curatoriale – a Barbara Boninsegna, direttrice artistica e fondatrice del festival insieme a Dino Sommadossi, si sono aggiunti Filippo Andreatta, Simone Frangi, Denis Isaia, Sara Enrico e Alma Söderberg – e un programma davvero vario, questa edizione 2019 si propone di restituire la realtà nel suo polimorfismo, come appare chiaro fin dal suo titolo, IPERNATURAL, un nome che indica una miscela biologica di organismi viventi e fossili.
Due le anteprime: il 21 giugno si terrà l’opening della mostra collettiva “Performativity”, mentre il 30 giugno andrà in scena ORESTEA / fin dentro la sera, fin dentro la notte, opera teatrale di Anagoor (Leone d’Argento 2018 – La Biennale Teatro di Venezia). Dal 19 al 21 luglio, poi, il festival inizierà ufficialmente con la nuova edizione di Live Works vol.7, la piattaforma di ricerca dedicata all’approfondimento e al sostegno di tutte le pratiche artistiche emergenti nel campo del performativo. Infine, dal 24 al 27 luglio, il festival si dedicherà alle Performing Act, mettendo in scena i lavori di Alessandro Sciarroni, Jaha Koo, Riccardo Giacconi, Andrea Morbio e Silvia Costa, Anne Lise Le Gac e Arthur Chambry, Marco d’Agostin, Ivana Müller, Rauqel André, CollettivO CineticO, Michele Rizzo, Giselle Vienne, Chiara Bersani e Michikazu Matsune. In serata, il festival si trasformerà in un vero e proprio club, grazie ad Alma’s club, il programma musicale notturno curato da Alma Söderberg e animato da Tian Rotteveel, Charismatic Megafauna, Milkywhale, Kate NV e Sofia Jernberg. Per finire, quest’anno a IPERNATURAL sarà presente anche Little Fun Space, la roulotte di OHT.
Per tutte le informazioni sul programma completo, potete dare un’occhiata qui. (Lucrezia Cirri)
In home: Katerina Andreou, credits Emila Milewsk
In alto: Charismatic Megafauna, photo by Kate Bones, styling by Kalina Pulit