Categorie: Speednews

Tutto da rifare alla Reggia di Caserta. La nomina del nuovo direttore non è valida

di - 27 Maggio 2019
Questa nomina non s’ha da fare. A far ricorso contro la designazione dell’architetto Tiziana Maffei a nuovo direttore della Reggia di Caserta, è stato Antonio Tarasco, dirigente di seconda fascia della Direzione generale musei. Motivo dell’appello, un errore a dir poco marchiano nel conteggio dei punti attribuiti a ognuno dei 77 candidati che, paradossalmente, avrebbe portato all’esclusione proprio del candidato con il punteggio più alto. Cioè Tarasco, che sarebbe primo in graduatoria, con 62 punti, a fronte dei 57, 58 e 59 punti della terna dei finalisti prescelti.
Dunque, a sette mesi dal pensionamento di Mauro Felicoriche già aveva acceso diverse discussioni – e con la nomina di Maffei ancora in attesa di essere ufficializzata dal Consiglio dei Ministri, è ancora tutto da rifare. E contando che il Palazzo vanvitelliano figura tra i siti più visitati in Italia – con 837mila visitatori nel 2017 e tutte le questioni che derivano da una situazione del genere – questa impasse risulta tutt’altro che salutare allo sviluppo di corrette strategie di crescita.
Tarasco, originario di Aversa e funzionario pubblico di lungo corso, aveva partecipato alla selezione pubblica internazionale del 23 novembre 2018, candidandosi alle direzioni della Reggia della Galleria dell’Accademia di Venezia e del Parco archeologico di Pompei. La selezione si era svolta in due fasi: la prima, con valutazione dei titoli e del curriculum, con un punteggio da zero a 100; la seconda, con un colloquio, con un punteggio da 0 a 20. Il 5 aprile del 2019, la commissione di valutazione ha definito la terna da sottoporre alla scelta discrezionale del ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli. A seguito di un ulteriore incontro, il titolare del dicastero ha infine deciso di proporre Tiziana Maffei, libero professionista iscritta all’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggistici e Conservatori di Ascoli Piceno, al presidente del Consiglio dei ministri, per la nomina a direttore generale della Reggia di Caserta.
Ma Tarasco, tramite lo studio legale Gruner Dinelli, ha fatto appello ai verbali della commissione che ha effettuato la selezione. In uno di questi, in particolare, si legge che «per la Reggia sono stati inseriti nella terna i seguenti candidati: Epifani Mario, Maffei Tiziana, Palumbo Francesco, con, rispettivamente, i seguenti punteggi nella valutazione dei titoli: 57, 58, 59». «È evidente, pertanto, che questi candidati risultano aver conseguito un punteggio inferiore al candidato Tarasco che, invece, nella sola valutazione dei titoli, risulta aver conseguito un punteggio – per la Reggia di Caserta – di 62», fa notare lo studio legale.
Esaminando i punteggi finali ottenuti sommando le valutazioni dei titoli e dei colloqui, Tarasco risulta primo, in ex aequo con Palumbo, a 79 punti, seguito da Maffei, con 78 punti, e da Epifani, con 77 punti. «Ne consegue che matematicamente il candidato Tarasco ha il diritto di essere inserito nella terna con preferenza rispetto ai candidati Maffei ed Epifani e, al più, a parità di punteggio con Palumbo. Sempre che questi abbia conseguito effettivamente il punteggio di 20, cosa non nota perché dai verbali della Commissione non emerge», chiosano gli avvocati.

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

A Recanati una mostra di cartoline d’artista per ricordare Alberto Garutti

Allo Spazio Tempesta di Recanati, una mostra raccoglie una serie di cartoline realizzate da artisti, amici ed ex studenti di…

17 Luglio 2024 9:54
  • Progetti e iniziative

La Biennale dell’Acqua del Mediterraneo in preparazione a Napoli

Si svolgerà a Napoli, nel 2026, la prima Biennale dell’Acqua del Mediterraneo, con artisti, architetti e attivisti: presentato il work…

17 Luglio 2024 8:10
  • Mercato

Frieze Seoul 2024, ecco le ultime novità della fiera sudcoreana

Sguardo al programma di Frieze Seoul, tra performance, film e talk sui temi caldi del presente. Ben oltre i confini…

17 Luglio 2024 8:00
  • Mostre

Milano anni ’60, a Lecco: da Fontana a Manzoni, da Baj a Munari

A Palazzo delle Paure, fino al 24 novembre, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Baj, Bruno Munari, Arturo Vermi, Ugo La…

17 Luglio 2024 0:02
  • Fotografia

Geografia dell’energia: Davide Monteleone vince il Photo Grant Deloitte 2024

Davide Monteleone si aggiudica il Photo Grant 2024 promosso da Deloitte con uno progetto fotografico che esplora i territori delle…

16 Luglio 2024 18:02
  • Musei

Firenze: il Museo della Moda riapre a Palazzo Pitti con un nuovo allestimento

Dopo oltre quattro anni di stop, il Museo della Moda di Palazzo Pitti riapre integralmente con un nuovo allestimento, che…

16 Luglio 2024 15:48