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Era chiamata ‘Fontana Sudante’ ed è stata spazzata via dagli sventramenti fascisti per la costruzione della Via dell’Impero (oggi Via dei Fori Imperiali), si trova nella vasta area di ricerche archeologiche tra il Colosseo e la Chiesa di Santa Francesca Romana (detta valle del Colosseo), si trattava di una riccamente ornata fontana zampillante d’acqua.
I recenti scavi – come diffuso da una nota d’agenzia di ieri – hanno testimoniato l’antichità del reperto donandogli anche significati aggiuntivi: la Meta sudans si trovava proprio al punto di confine tra alcune Regiones romane (gli antichi rioni), fungeva probabilmente anche da cippo delimitativo. Il rapporto tra l’acqua e l’Anfiteatro Flavio non si esaurisce qui,il grande monumento venne infatti costruito laddove esisteva un piccolo laghetto circolare, la Cerolia. Ai piedi del Colosseo i lavori continuano (vedi la vista aerea dello scavo), interessante appuntamento per i curiosi appassionati di archeologia. (m.t.)
(per la ricostruzione virtuale si ringrazia l’Università di Caen, Francia; per la foto aerea l’Università La Sapienza di Roma)
[exibart]