Categorie: Speednews

Van Gogh senza pace a Treviso, ieri la fiera, oggi le comiche

di - 16 Aprile 2003

Non solo l’accusa per aver trasgredito, con iniziative tra Belluno, Conegliano, Gorizia e Torino, alla clausola di esclusività di Cassamarca delle mostre sull’Impressionismo è all’origine dello scontro tra il critico Marco Goldin di Linea d’Ombra e Dino De Poli, presidente della fondazione bancaria trevigiana, ma anche il noto “carattere di sagra” che ha ispirato la strategia promozionale delle supervisitate mostre trevigiane, culminata nella festosa conclusione della mostra di Van Gogh, a suon di cappuccini, merendine, premi e cotillons, weekend all’estero.
Amareggiato Goldin, lo difende Sgarbi (e ti pareva) sulle pagine de Il Gazzettino, lodando la spregiudicatezza del critico, attribuendosi la responsabilità della sua formazione (“è un mio allievo”) e, già che c’era, candidandosi alla eventuale successione, quale possibile curatore per mostre “più umane”, come vorrebbe il De Poli. Insomma un po’ di sana bagarre italiota che puzza di pubblicità lontano un miglio. La conclusione sembra già scritta: in perfetto stile Linea d’Ombra finirà, come al solito, a tarallucci e vino-prosecco.

[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Alessandro Roma, vestirsi di paesaggio: intervista di Lorenzo Balbi all’artista

In occasione della sua mostra al Museo Civico Medievale di Bologna, Alessandro Roma parla con Lorenzo Balbi delle idee di…

20 Dicembre 2024 16:26
  • Arte contemporanea

Momentum 2025: suoni ed ecologie oltre l’umano, per la Biennale norvegese

Alla scoperta della 13ma edizione di Momentum, la biennale d’arte contemporanea dei Paesi Nordici che si svolgerà in tre suggestivi…

20 Dicembre 2024 13:29
  • Mostre

Dressed to Leave This World, l’ultima mostra di Peres Projects a Milano

È il nostro ultimo giorno su questo mondo, cosa c’è da perdere? Chiude i battenti, a Milano, la galleria Peres…

20 Dicembre 2024 12:22
  • Arte contemporanea

Pinault Collection, le mostre del 2025 a Venezia: gli artisti protagonisti

Il 2025 della Pinault Collection sarà dedicato alla rappresentazione del corpo umano, con le mostre di Tatiana Trouvé e Thomas…

20 Dicembre 2024 10:49
  • Attualità

Note per una poetica del disarmo: l’armonia dell’arte per riscoprire la pace

In un’epoca di squilibri tanto esistenziali quanto tecnologici, riscoprire la dimensione armonica e profondamente polifonica dell’educazione all’arte potrebbe salvarci la…

20 Dicembre 2024 9:47
  • Mostre

L’incomunicabilità dell’essere: “Safety Exit”, la mostra di Wang Jingyun a Venezia

Dal 30 novembre 2024 al 18 gennaio 2025, uno sguardo contemporaneo sull’irrequietezza umana alla galleria Marina Bastianello di Venezia

20 Dicembre 2024 0:02