20 maggio 2010

Videoarte, Energia al Museo e Connectivity Shanghai. Tante le novità per il Premio Terna03

 

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(+150) Visione: Origine e Potere. Energia attraverso le Generazioni
. È questo il titolo scelto per la terza edizione del Premio Terna, curata da Cristiana Collu e Gianluca Marziani ed appena presentata a Roma.
Un tema che vuole celebrare “la forza della visione, dell’intuizione, del pensiero creativo e costruttivo” a partire da un esempio storico evocato dal riferimento numerico, il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia.
Tre le novità per questa edizione 2010, a partire dall’apertura alla videoarte – “fenomeno in piena espansione, che coinvolge una vasta fascia di artisti e appassiona il pubblico sia a livello nazionale che internazionale” -, che affianca pittura, fotografia e light box nelle categorie ammesse.
C’è poi il progetto Più Energia al Museo, partnership con AMACI – l’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani – tesa a sostenere la crescita del sistema museale invitando i direttori associati a presentare un progetto di crescita e valorizzazione museale: il migliore potrà essere concretamente realizzato grazie al contributo dell’artista di fama vincitore della categoria Terawatt il cui premio, da bando, sarà in parte devoluto all’iniziativa. Nasce inoltre il Comitato Musei che, al fianco della Giuria, decreterà due ulteriori vincitori tra le opere finaliste nelle categorie Megawatt e Gigawatt.
Altra novità è lo sguardo a Oriente: nell’anno in cui la Cina è la vetrina delle eccellenze mondiali con l’Expo, arriva la mostra Contemporary Energy. Italian Attitudes, in cui i vincitori della scorsa edizione del Premio esporranno le loro opere dal prossimo 4 giugno all’11 luglio. Lo scambio di esperienze creative sarà alimentato dalla speciale categoria Connectivity, aperta agli artisti che operano a Shanghai e Pechino, in collaborazione con il curatore cinese Feng Boyi. Gli artisti che concorrono dall’Italia e dalla Cina, si aggiudicheranno un montepremi del valore complessivo di 185mila euro, tra Artist Residency Programmes e premi acquisto.
Il nuovo Comitato d’Onore è presieduto, anche quest’anno, dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi ed è composto da Luigi Abete, Presidente Assonime; Franco Bassanini, Presidente Cassa Depositi e Prestiti; Francesco Casetti, Professore alla Cattolica di Milano e all’università di Yale; Roberto Grossi, Presidente Federculture; Federico Masini, Direttore Istituto Confucio.
La Giuria, presieduta da Luigi Roth e Flavio Cattaneo, Presidente e Amministratore Delegato di Terna, accoglie quest’anno Philippe Van Cauteren, Direttore dello S.M.A.K. di Gent; il Presidente dell’Associazione Nazionale Gallerie Arte Moderna e Contemporanea, Massimo di Carlo; il collezionista Giorgio Fasol; il vincitore della categoria Terawatt del PT02, Alberto Garutti; il direttore Programmi museali del San Francisco Art Institute, Hou Hanru; il Direttore di Wired Italia, Riccardo Luna; Elena Stancanelli, scrittrice.
Il Comitato dei Musei, presieduto da Gabriella Belli, direttrice del Mart, è composto da: Marco Bazzini, Centro Pecci di Prato; Andrea Bruciati, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone; Angela Rorro, Galleria Nazionale d’Arte Moderna; Ludovico Pratesi, Centro Arti Visive Pescheria; Letizia Ragaglia, Museion; Angela Tecce, Castel Sant’Elmo e Soprintendenza Speciale di Napoli.

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