Categorie: Speednews

Vienna Design Week: uno sguardo sull’universo delle cose fatte dall’uomo

di - 2 Ottobre 2010
Alice nel paese delle meraviglie! È con questa allusione al racconto di Lewis Carroll che il Liechtenstein Museum dà per primo il benvenuto ai naviganti della Vienna Design Week edizione 2010. Una “settimana” dalla durata di ben dieci giorni – fino al 10 ottobre – che promette multidisciplinarità, sperimentazioni e incontri a non finire. Chiariamo intanto che quel riferimento al mondo di Alice calza perfettamente ad una installazione – Back to the Childhood (Ritorno all’infanzia) – nell’ambito della mostra che inaugura l’intera manifestazione.
Si entra in una sala e ci si trova al cospetto di due sedie, un tavolo di legno con sopra bicchieri da acqua e da vino, un portacandele, un posacenere e altro: un insieme di oggetti che possono comunemente e quotidianamente far parte delle nostre abitudini. Che c’è di strano? Che tutti questi oggetti hanno proporzioni giganti; creati e assemblati dallo studio praghese Olgoj Chorchoj.
L’installazione va vista come esaltazione della familiarità, unita ad un senso di rinnovato stupore, degli oggetti quotidiani. Concretezza, quindi: concretezza come parola chiave di questa edizione. Concretezza declinata in una lunga serie di visite guidate a cominciare dai luoghi d’origine della creatività come gli atelier dei designer, quindi le officine di produzione e i luoghi di esposizione e commercializzazione. Ma troviamo anche un richiamo alle radici del moderno design austriaco con la rievocazione di un personaggio emblematico come l’architetto Josef Frank (1885-1967), il quale a un certo punto della sua vita scelse la Svezia come luogo congeniale alla sua creatività. Ma sì, dici Svezia e subito spunta il colosso Ikea nelle vesti di ospite d’onore della manifestazione sotto il principio di Democratic designers.
Insomma, Why Design? Perché il design? Lo spiegheranno in una serie di conferenze, così intitolate, quattro assi di sicuro successo internazionale: Stefan Sagmeister, Konstantin Grcic, Inga Sempé, Gijs Bakker. (franco veremondi)

articoli correlati
Vienna Design Week 2009, oggetti senza paternità
Vienna Design Week 2008: Karim Rashid sale in cattedra


Fino al 10 ottobre
Sedi varie – Vienna
www.viennadesignweek.at

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

II Bunker dell’Aeroporto Nicelli celebra Venezia con una esposizione

All’interno del Bunker dell’Aeroporto Nicelli di Venezia si terrà, fino al 29 settembre, una mostra che celebra l'aviazione e la…

29 Luglio 2024 0:03
  • Arte contemporanea

A Reggio Emilia il flusso continuo di parole su schermo: è il nuovo progetto di Francesco Jodice

Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…

28 Luglio 2024 15:00
  • Mercato

Maradona: all’asta la maglia della semifinale dei mondiali 1986

Prosegue la corsa dei cimeli sportivi all’incanto. Da Sotheby’s, la maglia indossata a Città del Messico da Diego Armando Maradona…

28 Luglio 2024 10:57
  • Beni culturali

La Via Appia diventa Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: è il 60mo sito in Italia

La Via Appia, regina Viarum, uno dei monumenti più durevoli della civiltà romana, è stata inscritta nella Lista del Patrimonio…

28 Luglio 2024 10:30
  • Arte contemporanea

Roma attraverso Expodemic Festival: tra Villa Borghese e via del Corso

In occasione della seconda edizione di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma,…

28 Luglio 2024 10:15
  • Opening

herman de vries: è suo il secondo appuntamento di Dep Art Out a Ceglie Messapica

Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…

28 Luglio 2024 0:02