Categorie: Street Art

Haring, Banksy, Obey: libertà non autorizzata: la street art ad Asiago

di - 17 Dicembre 2024

Fino al 23 febbraio 2025, il Museo Le Carceri di Asiago ospita la mostra Haring, Banksy, Obey: libertà non autorizzata, con un percorso espositivo che esplora la nascita e l’evoluzione della Street Art internazionale. Curata da Matteo Vanzan e promossa dall’Amministrazione Comunale di Asiago in collaborazione con l’agenzia MV Arte di Vicenza, l’iniziativa intende gettare luce su un linguaggio artistico che ha segnato l’estetica della controcultura in aperto dialogo con la dimensione urbana.

L’esposizione presenta oltre 50 opere provenienti da collezioni italiane ed estere, in un mosaico che comprende tele, poster, serigrafie, memorabilia e sketch. Il percorso tocca nomi storici e contemporanei della scena internazionale, tra cui Keith Haring, Banksy, Obey (Shepard Fairey), JR, Mr. Brainwash, Futura 2000, Swoon, King 157, Toxic, dalle origini newyorkesi della fine degli anni Sessanta fino alla dimensione globale raggiunta dalla Street Art negli ultimi decenni.

Keith Haring

Il contesto: radici e metamorfosi della Street Art

Il percorso della mostra dunque attraversa le varie fasi di un movimento artistico difficilmente incasellabile eppure riconosciuto tra i linguaggi più contemporanei. «Vogliamo porre al visitatore una serie di interrogativi che parlano di una sottocultura indomabile, affascinante, misteriosa, sexy e per molti versi ancora avvolta nel mistero che, all’improvviso, emerse dall’underground per riversarsi nei canali mainstream grazie ad alcuni dei suoi protagonisti: Keith Haring, Banksy e Obey in primis», ha spiegato Vanzan.

Taki183

«Questi artisti rappresentano solamente la punta di un iceberg ben più profondo: un mondo fatto di attitudine, regole non scritte, codici interni svolti in non luoghi come le metropolitane, i sottopassi o i muri del mondo per un’arte senza confini che si estende in ogni angolo del pianeta e che raccoglie le voci di un’umanità in continua urgenza espressiva».

Obey

Con il passare del tempo, la Street Art ha saputo adattarsi, entrando nei circuiti museali e reinterpretando le sue radici urbane e spesso clandestine. La mostra evidenzia questa dualità: da un lato, il contesto underground, dall’altro la consacrazione di artisti come Haring e Banksy, che hanno portato il linguaggio della strada nei musei e nelle gallerie d’arte.

Musica ed eventi collaterali

Ad accompagnare il percorso espositivo, una colonna sonora che richiama l’ambiente culturale da cui la Street Art è emersa: hip hop, punk, rock ed elettronica. Brani di Public Enemy, Beastie Boys, Massive Attack, Rage Against the Machine e altri gruppi chiave completano l’immersione nel contesto culturale e sonoro che ha ispirato generazioni di artisti.

King 157

La mostra è arricchita da un programma di eventi che coinvolgerà il pubblico in incontri, presentazioni e approfondimenti. Tra questi, l’incontro con KayOne (1 febbraio 2025), protagonista della scena milanese del graffiti writing, che presenterà il libro Vecchia scuola: graffiti writing a Milano, e l’appuntamento con Mr. Wany (15 febbraio 2025), dedicato alla sua monografia Wild and Free. Il calendario della mostra di Asiago prevede anche un contest fotografico rivolto ai giovani dai 12 ai 22 anni, con l’obiettivo di esplorare il significato più profondo della Street Art attraverso immagini di muri e spazi urbani.

Articoli recenti

  • Mercato

Da Kandinskij a Isgrò: l’arte moderna e contemporanea di Cambi Casa d’Aste

A Milano, Cambi chiude il 2024 con una vendita che racconta oltre un secolo di arte. Sguardo agli highlights del…

17 Dicembre 2024 11:19
  • Fiere e manifestazioni

Una nuova direttrice per ArtVerona, arriva Laura Lamonea: ecco il suo profilo

Laura Lamonea è la nuova direttrice artistica di ArtVerona: succede a Stefano Raimondi e il suo incarico durerà tre anni.…

17 Dicembre 2024 10:52
  • Arte contemporanea

Piemonte, il Complesso di Santa Croce diventa polo d’arte, con le residenze di Mares

Il Complesso di Santa Croce di Bosco Marengo, in Piemonte, diventa un polo per la creatività contemporanea: aperta la call…

17 Dicembre 2024 10:16
  • Mostre

Emilio Prini, a Bolzano una delle figure più radicali ed enigmatiche del panorama artistico

Prosegue fino al prossimo 3 maggio 2025 “Typewriter Drawings. Bologna/München/Roma – 1970/1971”, la mostra che Fondazione Antonio Dalle Nogare dedica…

17 Dicembre 2024 0:02
  • Beni culturali

Villa Verdi acquisita dal Ministero della Cultura: firmato l’esproprio

La dimora storica di Giuseppe Verdi versava in condizioni di abbandono ma oggi la possibile svolta, con la firma del…

16 Dicembre 2024 18:49
  • Mostre

Milano, arte a Natale: le mostre da non perdere, da Picasso agli anime

Picasso, Munch e Baj a Palazzo Reale, Niki de Saint Phalle al Mudec, Tim Burton alla Fabbrica del Vapore e…

16 Dicembre 2024 18:04