26 agosto 2024

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 26 agosto all’1 settembre

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Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 26 agosto all'1 settembre, in scena nei teatri di tutta Italia

Amala Dianor, Dub, ph. Pierre Gondard

In Scena è la rubrica dedicata agli spettacoli dal vivo in programmazione sui palchi di tutta Italia: ecco la nostra selezione della settimana, dal 26 agosto all’1 settembre.

Danza e teatro

Al via, a Rovereto, Oriente Occidente Dance Festival

Più di 40 eventi tra spettacoli e conferenze con artisti e compagnie provenienti da 15 diverse nazioni. Il festival Oriente Occidente (a Rovereto dal 30 agosto al 7 settembre) conclude il suo viaggio nei Mediterranei con uno sguardo sempre più ampio, questa volta dedicato alle relazioni che si intrecciano e ai nuovi equilibri che si vanno costruendo. Le relazioni che si intrecciano in quello che nei nostri planisferi è posto al centro del mondo sono il focus su cui si è concentrata la programmazione del 44mo Oriente Occidente Dance Festival, che non si sottrae ad affrontare i grandi temi di attualità e ancora una volta si rivolge all’Arte e agli artisti, alla loro capacità di abitare i confini, di proporre nuove visioni, di trovare nuove narrazioni.

Il programma come sempre unirà grandi nomi della scena internazionale alla produzione italiana e a nuove tendenze dal mondo, e quest’anno si arricchisce anche grazie all’importante collaborazione con Asia-Europe Foundation (ASEF) per Asia-Europe Cultural Festival 2024 un vero e proprio Festival nel Festival, dedicato all’incontro tra i due continenti attraverso le arti. Ad aprire la 44esima edizione di Oriente Occidente Dance Festival, il coreografo di origini senegalesi Amala Dianor con DUB, uno spettacolo nato nei sobborghi di molte città del mondo, durante il tour di un precedente lavoro.

Tra le altre presenze internazionali Dorothée Munyaneza, Thomas Lebrun, Leïla Ka, Sidi Larbi Cherkaoui, Seeta Patel. Per la danza contemporanea italiana la Compagnia Abbondanza/Bertoni, Michela Lucenti e Balletto Civile, Aristide Rontini, Carlo Massari, Nicola Galli. Per “La danza invade la città”, performance in spazi pubblici e sale espositive, le presenze di Teatro dei Venti, Piergiorgio Milano, Luciano Padovani, Progetto D.Arte, Pietro Marullo, Ashley Ho + Domenek Naue.

Il programma completo sul sito orienteoccidente.it.

Leila Ka, Maldonne, ph. Nora Houguenade

Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival

Gimme shelter (Dammi riparo/rifugio) è il titolo della XVIII edizione di Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival, ideato e organizzato dall’ Associazione IdeAgorà con la direzione artistica di Fabrizio Gavosto. Un’ edizione che titola come l’ottavo album dei Rolling Stones, pubblicato il 29 novembre del 1969: Gimme shelter è un brano intenso, quasi un inno apocalittico, denso di significato perché nato in un clima di forte instabilità dovuta, fra le altre cose, alla guerra in Vietnam; un senso di instabilità attualissimo oggi, in questo periodo storico, in cui talvolta si sente il bisogno di un rifugio per trovare benessere, accoglienza, bellezza.

220 repliche, 53 locations Eventi, Incontri, Laboratori e Masterclass, oltre 40 Compagnie attese da Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Belgio, Bosnia, Giappone, Cile. Taglio del nastro il 28 agosto con l’imperdibile farsa disturbante ed esilarante MDR-Mort de Riure degli spagnoli Los Galindos, e con la prima assoluta dei francesi di La Faux Populaire con il loro Cabaret Renversè.

Tra gli spettacoli la Compagnia svizzera Théâtre Circulaire con Porte-à-Faux, un’opera teatrale per due attori, un musicista e parecchie porte; il coreografo cileno Rodrigo Chaverini con Frames, un intervento site-specific che gioca in modo performativo con la tecnica del montaggio cinematografico. Per la danza oltre alla creazione di Abbondanza/Bertoni e le prime di Elelei dance Company, Rodrigo Chaverini e Tommaso Monza, il 30 agosto, in diversi orari durante la giornata, sempre Abbondanza/Bertoni ci sorprende con Privè Tavolo.

E ancora, il 29, TWAIN Physical Dance Theatre con Sogno, da Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare; il BTT – Balletto Teatro di Torino con Caffè macchiato in tazza grande (1 settembre), e Egribiancodanza (31 agosto) con Vis a vis. Per il teatro da segnalare il Teatro dei Venti con il nuovo grande spettacolo itinerante Don Chisciotte.

Il programma completo sul sito festivalmirabilia.it.

Monad

38esima edizione del Todi Festival

Dopo il debutto nazionale di Non si fa così di Audrey Schebat, con Lucrezia Lante Della Rovere e Arcangelo Iannace con la regia di Francesco Zecca, e di Cuore puro da un racconto di Roberto Saviano, testo di Mario Gelardi e Saviano, prosegue la programmazione della XXXVIII edizione del Todi Festival (dal 24 agosto al 1 settembre) che prevede altri debutti nazionali. I

l 26, Corpo vuoto, dal romanzo di Emilia Costantini Tu dentro di me, con Vanessa GravinaLaura LattuadaGabriele PizzurroIrene Giancontieri, regia di Piero Maccarinelli. Seguirà, il 28, Faccia di cucchiaio, testo firmato da Lee Hall – autore dell’indimenticabile Billy Elliot – interpretato da Caroline Baglioni con la regia di Sandro Mabellini.

Il 29 il sipario si alzerà su Parigi di e con Jacopo Veneziani, storico dell’arte e divulgatore per la prima volta in scena. Il 31 in programma la danza con Coppelia Project, ideazione e partitura del movimento di Caterina Mochi Sismondi con le musiche originali di Léo Delibes tratte dal balletto Coppélia, musica live ed elettronica eseguita da Beatrice Zanin. L’1 settembre chiusura all’insegna della musica d’autore italiana con Ron, in tour con Come una freccia in fondo al cuore.

CORPO VUOTO con Gabriele Pizzurro e Irene Giancontieri

Site dance a Firenze

Riprendono il 28 agosto gli appuntamenti della rassegna di danza itinerante Site Dance inaugurata il 26 giugno, con la direzione artistica di Simona Bucci e Marika Errigo. Suddenly Here / dire, fare, baciare, lettera, testamento è il titolo della performance site specific di Simona Bucci, ideata per il cortile delle colonne di Palazzo Medici Riccardi. La coreografa immagina un lavoro in cui disegna una relazione tra la danza contemporanea e il forte fascino di uno dei monumenti più belli del Rinascimento, dove le campate ospitano, di volta in volta, accadimenti danzati da Anna Balducci, Luca Campanella, Françoise Parlanti come stazioni di un percorso.

«Il gioco di bambini – spiega la coreografa- Dire, fare, baciare, lettera e testamento, con cui si pagava pegno in caso di perdita a un qualsiasi gioco di gruppo, riletto in chiave metaforica, si tramuta qui in azioni del divenire umano. Affermare la propria presenza e natura. Agire, costruire, edificare e demolire. Incontro con l’altro e l’intimo contatto. Il tratto che collega l’interno, l’intimo con l’esterno. La traccia lasciata che narra di ciò che si è percorso».

La rassegna prosegue il 30 agosto al Giardino della Catena nel parco delle Cascine e il 31 nel Parco Mediceo di Pratolino a Vaglia, con A/way Home di Carlos Aller, in collaborazione con Cecilia Bartolino. Due personaggi mostrano uguale determinazione, incarnando la fragilità e la resistenza contro le ingiustizie.

Suddenly here ph Giampaolo Becherini

Il circo contemporaneo a Colorno

La XVII edizione di Tutti Matti per Colorno, festival internazionale di circo contemporaneo, teatro e musica (a Colorno, Parma, dal 30 agosto all’8 settembre), ha in serbo una programmazione che trasformerà la cittadina ducale nella capitale del circo contemporaneo per 2 weekend di spettacoli, musica dal vivo, laboratori.

Il festival presenta alcune fra le più interessanti compagnie della scena internazionale con spettacoli mai visti in Italia, tra circo, performance interattive, spettacoli itineranti, teatro di figura, installazioni nello spazio pubblico, che si rivolgono a tutte le età. 5 spettacoli in prima nazionale e 20 gli spettacoli della Scena OFF, con oltre 100 artiste e artisti in scena su 15 palchi disseminati nel Giardino Ducale, nel Cortile della Reggia e nei borghi del centro storico di Colorno.

Tra le compagnie francesi ospiti: Le Doux Supplice che presenta En attendant le grand soir, un contagioso inno al ballo innescato attraverso il movimento di 8 acrobati e danzatori, accompagnati da un ironico DJ; e la compagnia Paris Bénarès, che dal 2008 realizza marionette giganti, nate dal visionario sogno di creare un circo meccanico abitato da enormi animali-marionetta. Il programma, con le modalità di accesso agli spettacoli, su tuttimattipercolorno.it.

Le Doux Supplice

A Foligno, Segni Barocchi Festival

Si terrà dal 30 agosto al 9 settembre, la XLV edizione di Segni Barocchi Festival, storico festival nei luoghi più suggestivi della città di Foligno, diretto quest’anno dal regista e attore Daniele Salvo, che, con la sua programmazione, porta un taglio totalmente nuovo per il Festival, toccando anche l’impostazione della Notte Barocca, intesa come una vera e propria “invasione shakespeariana” della città.  L’edizione di quest’anno, tra prosa, musica, conferenze e laboratori, è dedicata a William Shakespeare.

Sui palcoscenici della cittadina, ritroveremo gli attori del mondo shakespeariano e del nostro mondo: la stanza di un folle, la corte di un Re, spiriti e spettri, usurpatori e usurpati, politici e politicanti, grandi uomini, innamorati, guerrieri, cospiratori, vittime e carnefici. Grandi attori come Gabriele Lavia, Ugo Pagliai, Mauro Avogadro, Edoardo e Silvia Siravo, affiancati a noti interpreti come Melania Giglio, Daniele Salvo, Martino Duane, Simone Ciampi, Selene Gandini, Francesca Mària, Sebastian Gimelli Morosini, Diletta Masetti, dialogheranno con grandi musicisti come Marco Podda, Jacopo Francini, Paolo Zampini, Alessandro Antonini, Primo Oliva, Giacomo Scarponi, Francesco Forni, Alessia Monacelli e Claudia Calì, cantanti liriche del calibro di Paoletta Marrocu, Giulia Diomede ed Elga Ciancaleoni.

Allo Spazio Zut di Foligno si potranno vedere gli storici allestimenti shakespeariani con attori del calibro di Sir Laurence Olivier, Orson Welles, Richard Burton, Al Pacino o registi come Peter Brook, Akira Kurosawa, Peter Greenaway. In programma anche un evento straordinario con gli architetti Massimiliano e Doriana Fuksas, in collaborazione con l’Ente Autonomo Giostra della Quintana di Foligno (9 settembre).

Il programma dettagliato con le date, i luoghi e gli orari, sul sito segnibarocchifoligno.it.

Ugo Pagliai, Loredana Piedimonte, Melania Giglio, in KING LEAR

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