-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Milano, la città che in questi mesi ha lanciato una immagine di sé alquanto controversa, sta dimostrando però di avere le idee chiare sulle modalità di ripartenza, almeno in ambito culturale. Molte le attività di intrattenimento, teatrale e non, in numerose location lontane dal centro (qui alcune proposte), ma per chi invece vuole rimanere a due passi dal Duomo, Estate Sforzesca è l’appuntamento che ormai da otto anni accompagna l’estate dei milanesi, proponendo non solo i grandi nomi della scena nazionale ma anche esperienze più innovative come Tournée da Bar, i Kepler-452 o l’Associazione Oltre Spettacoli. Tra gli ospiti di agosto, Ghemon, Guido Catalano e l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi.
Dal 21 giugno al 4 settembre, ottanta gli appuntamenti dell’Estate Sforzesca, tra concerti, spettacoli teatrali e di danza di big – che vanno a cachet – e meno big – che vanno a incasso, con una formula simile ai Fringe Festival. Seguendo il fil rouge “Aria di Cultura”, l’evento coordinato direttamente dal Comune di Milano è un modo per ricordare che la città, dopo mesi di lockdown, può ritrovarsi nuovamente in piazza – opportunamente distanziati – e riconquistare spazio pubblico.