L’estate è ufficialmente finita! Fra quelli che bazzicano in arte è la casella mail a mostrarlo, o meglio lo sono le numerose newsletter che annunciano la riapertura delle gallerie. E così anche noi di that’s contemporary siamo tornati a lavoro. Ad oggi non c’è ancora molto da dire…
Siamo tutti in attesa della consueta Start Week che ormai da anni inaugura la stagione dell’arte a Milano. Ufficialmente si parla dei giorni fra il 19 e il 22 settembre, in verità c’è chi apre il 18 e chi invece aspetta la settimana seguente. Ma d’altra parte, quello che conta è piuttosto l’atmosfera elettrizzante (quella da primo giorno di scuola!) di una città che torna smaniosamente alle sue più usuali pratiche sociali, prima di tutto la corsa agli opening delle 18,30. Se tra i must indiscussi della stagione scorsa annoveriamo tra gli altri Cyprien Gaillard alla Fondazione Trussardi, una fortunata edizione di miart, i nuovi spazi di Peephole e Room Galleria, l’ascesa di entità come VAVA, Gasconade o il Crepaccio ci chiediamo chi sarà a stupirci nei prossimi mesi. Per quanto riguarda questa rubrica, probabilmente non troverete le review degli eventi più trendy del momento, o delle mostre botteghino. Di sicuro il tentativo è quello di scavare nel substrato creativo di una città che, nonostante tutte le difficoltà del caso, non ci annoia mai.
that’s contemporary mappa l’arte contemporanea a Milano dal 2011.
that’s contemporary è un progetto curatoriale in forma di agenzia di produzione.
that’s contemporary commissiona, produce e cura progetti a metà strada tra la pratica artistica e un uso creativo delle tecnologie e dei meccanismi della comunicazione.