Categorie: torino

fino al 03.XI.2007 | Tommaso Cascella | Torino, Galleria Eventinove

di - 28 Settembre 2007
Ascoltare con le mani sembrerebbe un paradosso quando a malapena si ascolta con le orecchie e raramente col cuore. All’inganno del virtuale, impermeabile ai sentimenti, si offre in alternativa la tavolozza del pittore di mestiere, che rivendica l’artigianalità del saper fare, senza tralasciare una buona dose di maniera. Forse anche un po’ anacronisticamente, come ammette il diretto interessato in un’autopresentazione del 1990: “Sono nato in un altro tempo, pochi anni fa, nel centro di Roma”.
Il pittore in questione si chiama Tommaso Cascella (Roma, 1951) e inaugura la mostra dal titolo Ascolto con le mani in un piccolo spazio adibito a galleria, ricavato all’interno del nascente tempio del lusso (non ostentato) Platinum Ring. Un club americano, specializzato in servizi qualitativamente esclusivi da proporre a clienti danarosi mordi e fuggi, che ha appena aperto la sua prima succursale europea a Torino, nella patria dell’occulto per eccellenza e della riservatezza esibita come must irrinunciabile. Così, in una delle sale al primo piano di questo storico palazzo in stile neoclassico, recentemente restaurato e un tempo dimora di Massimo d’Azeglio, si svelano i lavori recenti di Cascella. Che, nonostante ami definirsi un action painter, realizza un set di opere a tecnica mista su tela o tavola tra grande e piccola dimensione, di natura certamente astratta ma dal risultato visivo senza dubbio meditativo e segnico. Qualcosa che lo avvicina alla “figurazione” lirica ed essenziale di un Osvaldo Licini della decade ’40-’50, ma fuori tempo massimo o, meglio, fuori dal presente più contingente, per iscriversi in una dimensione di sospensione emotiva. Dove la pittura diventa “scrittura e letteratura, grafìa e colore, composizione e libertà” -come scrive in catalogo il curatore Luca Beatrice- implicando “la sfera del conscio e quella dell’inconscio”. Spesso rivelato da segni a carboncino o a gessetto, che acquistano concretezza e volume, uscendo letteralmente dal quadro sotto forma di elementi in rame, più leggero rispetto al ferro abitualmente usato da Cascella, per creare un alfabeto visivo indecifrabile. Tutto molto rassicurante e perfettamente in linea con la filosofia di questa nuova galleria che, sulla falsariga del circolo al quale appartiene, sembra privilegiare l’understatement come indice di buona qualità nel prodotto artistico.

articoli correlati
Tommaso Cascella alla galleria Miralli di Viterbo

claudia giraud
mostra visitata il 20 settembre 2007


dal 20 settembre al 3 novembre 2007
Tommaso Cascella – Ascolto con le mani
a cura di Luca Beatrice
Galleria Eventinove
Via della Rocca, 29/a (Borgo Nuovo) – 10123 Torino
Orario: dal martedì al venerdì ore 10-19,30; sabato ore 11,30-19,30
Ingresso libero
Catalogo con testo critico di Luca Beatrice
Info: tel. +39 0119390013; galleriaeventinove@tin.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Brassaï. L’occhio di Parigi: a Bassano del Grappa un nuovo grande capitolo di storia della fotografia

Fino al prossimo 21 aprile il Museo Civico di Bassano del Grappa ospita “Brassaï. L’occhio di Parigi”, la mostra realizzata…

24 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Armonie mediorientali e ritmi universali in Fondazione Prada a Milano

Fino al 24 febbraio l’installazione site specific dell’artista marocchina Meriem Bennani dà forma a una misteriosa sinfonia attivata da molteplici…

23 Dicembre 2024 19:07
  • Mostre

Parigi esplode di mostre: una ricognizione dalla capitale culturale dell’Europa

Parigi continua a fare della cultura un tassello cruciale di sviluppo: l’offerta delle grandi mostre, visitabili tra la fine del…

23 Dicembre 2024 17:59
  • Mercato

Dentro l’asta. Il vestito rosso di Domenico Gnoli

Una rassegna di alcuni lotti significativi dell’anno che sta per finire, tra maestri del Novecento e artisti emergenti in giro…

23 Dicembre 2024 17:42
  • Bandi e concorsi

DGCC e American Academy, l’open call per una nuova residenza per curatori

Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…

23 Dicembre 2024 12:05
  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…

23 Dicembre 2024 11:05