Due
personali e una installazione luminosa rinnovano la promessa (di ricerca e di
scoperta nei confronti dell’arte attuale) portata avanti dall’équipe di
Villa Giulia. Ecco dunque, per i visitatori nei dintorni, le tre proposte
allestite secondo una logica complanare.
In ordine
alfabetico, Erwan Ballan (Parigi, 1970)
adorna le pareti attraverso colori, forme e materiali che irretiscono le sale
di innumerevoli particolari. Nei suoi lavori, la pittura essenzialista, seppur
giocosa, gioca sulla compartimentazione di pesi e superfici, espressi come
piani di transizione. Cornici di legno, vetri e silicone colorato restituiscono
ai pigmenti naturali la valenza di un linguaggio che gioca con lo spazio,
operando tanto all’interno di una dimensione verticale quanto secondo il rito
della casualità assemblativa. Silenzioso, narcisista e a tratti decorativo, il
bravo artista francese si adagia fra corridoi e stanze della villa raccontando
la vita al tatto di materie e materiali che tracciano solo parte della sua
produzione.
A
intrecciarsi con la leggerezza di filamenti cromatici e finestre dal sapore
antico, la coppia Cuoghi & Corsello (Monica Cuoghi, Mantova, 1965; Claudio
Corsello, Bologna, 1964; vivono a Bologna) ristabilisce l’ordine fra linea, volume e segno, spiccando su parquet
spigati e soffitti antichi. I due artisti, da sempre pratici conoscitori della Street Art e del tratto
grafico, sfruttano l’immaginazione tridimensionale rievocando figure di draghi,
gestualità e personaggi cartoonistici dall’aria fiabesca. Da anni frequentatori
dell’arte sulla città, anche a Villa Giulia Cuoghi & Corsello, come una
sola crew, parlano una lingua che raccoglie simboli rapidi e silhouette
sembianti. Fra colori puri, profondità di design, oggetti ritrovati e contrasti
materici, il loro progetto mostra radici metropolitane sebbene miri con una
certa omogeneità a rendere il passaggio dell’uomo – le sue orme – un marchio
impresso sopra-natura.
Carlo
Bernardini (Viterbo, 1966), infine, trafigge la struttura di
Villa Giulia con Cristallizzazione
Sospesa, installazione che impone la propria geometria
modificando l’architettura ottocentesca dell’edificio. I neon dell’artista
provocano, nel buio di chi osserva, una visione prospettica indotta. Traiettorie visive che al tempo stesso annullano e
contraddicono tanto l’ortogonalità degli ambienti interni quanto le linee
ellittiche di quelli esterni. Fredda e solida la luce che attraversa
i tubi ingabbia segmenti affilati, nuove cornici, fibre e ancora una volta
visioni urbane che riassumono l’intero codice di lettura di questi tre
allestimenti al Craa.
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Cuoghi
& Corsello da Guido Costa
Bernardini
a Roma
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mostra visitata il 31 ottobre
2010
dal 31
ottobre 2010 al 13 febbraio 2011
Erwan Ballan
a cura di Andrea Busto
Carlo Bernardini – Cristallizzazione
Sospesa
a cura di Francesca Referza
Cuoghi & Corsello
a cura di Guido Molinari
CRAA – Centro Ricerca Arte Attuale Villa Giulia
Corso Zanitello, 8 – 28922 Verbania
Orario: da mercoledì a venerdì ore 14-19; sabato e domenica ore 11-19
Ingresso: intero € 5; ridotto € 3
Info: tel. +39 0323503249; info@cravillagiulia.com;
www.craavillagiulia.com
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