Categorie: torino

fino al 16.I.2010 | Nunzio | Torino, Giorgio Persano

di - 3 Novembre 2009
Lo scopo per il quale
Nunzio (Cagnano
Amiterno, L’Aquila, 1954; vive a Roma) ha pensato i lavori per i 700 mq
di capannone dello spazio project di Giorgio Persano è “smaterializzare,
dare leggerezza alla forma
”. In
pratica, un’opera dedicata all’alfabeto e realizzata con ventun lastre di
piombo, poste l’una sull’altra in verticale, a raggiungere sei metri d’altezza.
Mentre al centro della sala campeggia la grande installazione in acciaio corten
traforato, lunga dodici metri.
Qui le risonanze possibili con alcuni dei piĂą celebri lavori di Richard
Serra
si fermano al gigantismo,
all’imponenza di un’onda metallica ossidata, che però in Nunzio diventa
trasparente, accogliendo una foratura quasi decorativa, assorbendo e
rilasciando la luce che attraversa l’opera e rendendola una cortina
“confessionale”, un elemento relazionale posto tra i visitatori che
s’intravedono attorno all’opera.
La durezza della materia è attutita dunque dalla conversazione con la luce.
Conversazione che prosegue sulle pareti di fronte, ove campeggia una serie di
grandi lavori su carta ispirati proprio alla luce che cade dai finestroni
dell’hangar. Sono ripercorse le loro scie ideali e umbratili, come a voler
cogliere il fantasma, il negativo di raggi non visibili direttamente, ma intuibili
se ci si dota di un’immaginazione a metà strada fra la scienza e la magia, tra
la definizione minimal di
un’azione primaria da parte della materia allo stato puro e una suggestione
dovuta alla consapevolezza che, proprio a fondamento della “fisica delle
particelle”, soggiace un universo magico, sorprendente e paradossalmente
soprannaturale.

Con Nunzio, così come con altri artisti della sua generazione, questa
consapevolezza scientifica della materia si traduce in un fare arte che
trasforma la materia in forma, o meglio inverte i ruoli, dando alla prima un
nuovo significato e un ruolo da protagonista, ponendo la forma su un piano
subordinato rispetto alle sue istanze.
Se il legno serviva agli scultori medievali come conduttore, quasi inerte, di
un messaggio formale e simbolico che assorbiva la maggior parte del senso
dell’opera, con Nunzio è il legno stesso – e in questo caso il piombo,
l’acciaio e la luce – a diventare protagonista in quanto materia, elemento
portante delle istanze semiotiche di una forma che agisce in modo ritirato e
sottotraccia, al fine di condurre nella materia l’organizzazione di una
“lingua” propria, con un proprio alfabeto e una grammatica che l’arte dei
decenni precedenti, dall’Arte Povera alla Land Art, ha indagato con intensità.

Così il piombo del grande pannello con cui si conclude la mostra può apparire
morbido tessuto, grazie a una ridefinizione degli equilibri tra la materia
“dipinta” con solventi e la forma “scolpita” secondo le regole del calco. A
introdurre nella zona franca del metallo la memoria di un’accoglienza, di
incontri e scontri che hanno in sé il sentore del laboratorio e l’afflato
dell’officina.


articoli correlati

Nunzio a Roma

nicola davide angerame
mostra visitata il 26
settembre 2009


dal 25 settembre 2009 al 16 gennaio
2010

Nunzio – Luce a Luce

Galleria Giorgio Persano
Via Principessa Clotilde, 45 (zona San Donato) – 10144 Torino
Orario: da martedì a sabato ore 10-13 e 15.30-19
Ingresso libero
Info: tel. +39 0114378178; fax +39 0114303127; info@giorgiopersano.org; www.giorgiopersano.com


[exibart]

Articoli recenti

  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Carmine e Celestina sono due "scugnizzi" che si imbarcano su una nave per l'America. La recensione del nuovo (e particolarmente…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterĂ  una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrĂ  luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22
  • Mostre

Lasciarsi toccare dal colore. La pittura di Ingrid Floss sbarca in Italia

Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…

21 Dicembre 2024 18:30
  • Mostre

I gioielli e la poetica dell’abitare. La lezione di Andrea Branzi in mostra a Milano

10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…

21 Dicembre 2024 17:20