Categorie: torino

fino al 16.V.2004 | D-segni | Torino, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

di - 20 Gennaio 2004

L’anno dedicato alla donna prosegue alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo con la rassegna D-segni a cura di Ilaria Bonacossa in cui la tecnica del disegno nella sua valenza progettuale o autonoma diventa il punto focale e di condivisione per riunire, in quattro mostre, altrettante giovani artiste emergenti.
Si parte con l’americana, ma ormai eporediese d’adozione, Marguerite Kahrl che utilizza eterogenee tecniche (inchiostro, acquerello, gouache, olio) per realizzare i suoi universi figurativi popolati da futuristiche architetture pseudo-industriali e da surreali personaggi antropo/zoo-morfi. In questo mondo rievocante la pittura di Bosch, si materializzano alcuni cerchi disegnati come una sorta di fumetto. Servono ad illustrare il pensiero fugace delle diverse figure; ed è proprio l’elemento cerchio che diventa per la Kahrl un modulo costruttivo privilegiato su cui sviluppare la sua opera: non esiste, anche nei disegni più piccoli e semplici presenti in mostra, una finalità preparatoria. Tutta la produzione è legata ad un ampio sviluppo modulare di una composizione che si potrebbe definire “diagrammatica”. Ne scaturisce una realtà figurata in cui convivono greggi di pecore e industrie, foreste popolate da svariate figurine, paesaggi di antenne che cedono il passo a dirigibili dal volto umano. L’allusione ecologica nei disegni dell’americana è assai palese, ma in questo caso non si esprime un giudizio negativo nei confronti dell’umanità, ma si propone una convivenza pacifica tra uomo e natura simboleggiata da questi personaggi ibridi, seppur, in virtù della loro natura, inquietanti.
Marguerite Kahrl D-segni Fondazione Sandretto Torino
La rassegna D-segni riprenderà con la romana Micol Assaël (gia presente alla mostra Exit di Bonami) più conosciuta al pubblico per le sue installazioni, in particolar modo per l’ultimo lavoro alla Biennale di Venezia nel Padiglione Zona. A Torino presenterà i suoi libri scientifici disegnati; seguiranno i lavori della giapponese Tabaimo (già presente a How latitudes become forms, sempre alla Sandretto) raffiguranti le icone della cultura giapponese realizzate con un tratto fumettistico lungi dalla realtà dei manga, ma più legato alla tradizione culturale nipponica. Si concluderà con i villaggi raffigurati dall’islandese Sigurdardottir realizzati come una sorta di complesso e labirintico grafico-scientifico.
Questa serie di mostre, insieme all’ottima video-rassegna “Visioni in viaggio” e alla prossima retrospettiva su Carol Rama, sembra far ben sperare sulle prossime attività culturali della Fondazione, dopo una serie di mostre poco incisive.

articoli correlati
Exit – Nuove geografie della creatività italiana
Prototipi.01
Full Contact
Italiens de Venise
Arte nell’Era Global – How latitudes become forms
StaArt

pietro bussio
mostra visitata il 15 gennaio 2004


D-segni
a cura di Ilaria Bonacossa
Fino al 16 maggio 2004:
– dal 15 gennaio al 15 febbraio Margherite Kahrl
– dal 19 al 29 febbraio dall’ 8 al 14 marzo Micol Assaël
– dal 18 marzo al 18 aprile Tabaimo
– dal 22 aprile al 16 maggio Katrin Sigurdardottir
Torino, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, via Modane 16, cap 10141
Orario di apertura: da martedì alla domenica dalle h.12.00 alle h.20.00; giovedì dalle h.12.00 alle h.23.00; giovedì ingresso gratuito dalle h.20.00 alle h.23.00; lunedì chiuso;
L’ ingresso alla rassegna D-segni è gratuito
Per informazioni: tel. 011 198.31.600; fax 011 198.31.601;
e-mail info@fondsrr.org
sito web www.fondsrr.org


[exibart]

Articoli recenti

  • Mercato

Kamel Mennour e la sua galleria donano 180 opere al Musée d’Art Moderne di Parigi

L'obiettivo: diffondere e condividere l'arte contemporanea con un pubblico sempre più ampio. «Parigi è la città in cui vivo e…

27 Giugno 2025 17:56
  • Musica

Trame Sonore 2025 è stato un viaggio musicale tra i tesori di Mantova

150 concerti hanno scandito l’ultima edizione di Trame Sonore, coinvolgendo circa 300 artisti: ecco cosa abbiamo visto e sentito al…

27 Giugno 2025 17:20
  • Arte contemporanea

I CANEMORTO sono scomparsi: a Roma la Fondazione Nicola Del Roscio diventa un teatro dell’assurdo

Tra cinema, performance e i resti di un’impresa artistica impossibile: il trio anonimo opera nell’intersezione sfuggente tra autenticità e narrazione…

27 Giugno 2025 17:16
  • Progetti e iniziative

Attivare il paesaggio con l’arte: a Pietraroja, la giornata conclusiva di Ri_Genera

Laboratori, incontri e installazioni per riattivare il territorio attraverso l’arte e la partecipazione: arriva a conclusione il progetto Ri_Genera a…

27 Giugno 2025 15:44
  • Fumetti e illustrazione

Bande de Femmes 2025 a Roma: fumetti, illustrazione e femminismi in festa al Pigneto

Torna a Roma, per la 12ma edizione, Bande de Femmes, il festival femminista di fumetto e illustrazione organizzato dalla Libreria…

27 Giugno 2025 14:43
  • Arte contemporanea

The Gallery Apart chiude dopo 22 anni: fine di uno spazio che ha creduto nella ricerca

È la fine della lunga e densa avventura di Fabrizio Del Signore e Armando Porcari con The Gallery Apart: la…

27 Giugno 2025 12:55