Categorie: torino

fino al 19.IX.2004 | Dei e demoni dell’Himalaya | Torino, Palazzo Bricherasio

di - 14 Settembre 2004

La mostra ospitata da Palazzo Bricherasio non è di immediata comprensione. Nell’immaginario collettivo occidentale spesso si ha una lacunosa conoscenza storico artistica del paese delle Nevi, l’attrazione si focalizza sui suoi aspetti esoterici e rituali, piuttosto che per quelli filosofici ed estetici: per questo motivo passeggiare tra le sale e ammirare i thang-ka dipinte, o le sculture in varie leghe a base di rame o le tavole lignee intagliate può diventare un’esperienza affascinante.
Compongono il percorso 200 oggetti, appartenenti a due collezioni importanti: quella che andrà a formare il nuovo Museo di Arte Orientale di Torino –la cui apertura è prevista nel 2006- e la quella privata Nyingjei Lam Collection che comprende circa 80 preziose sculture databili dal IX al XVI secolo.
La rassegna si apre con l’esposizione dei già citati thang-ka: tempere eseguite su cotone, di forma prevalentemente quadrangolare, a motivi geometrici che corrispondono ad uno schema proprio a ciascuna divinità, le proporzioni sono codificate per tradizione così come le composizioni, che obbediscono a proporzioni precise: il personaggio principale occupa il centro della tela, divinità e religiosi disposti in modo gerarchico tutto intorno al protagonista.
Di imponenti dimensioni (misura 270×470 cm) è la pittura parietale Le otto manifestazioni del Guru Rin-po-che” dedicata a Padmasambhava, il taumaturgo indiano che secondo l’agiografia vinse le resistenze delle antiche divinità locali all’introduzione del Buddismo in Tibet.
Nella sezione dedicata ai libri e alle copertine si ammira un volume del Canone Buddista Tibetano dell’inizio del XV secolo. I 374 fogli scritti in oro su fogli blu-nero contenenti 12 miniature a colori hanno fogli racchiusi tra due copertine lignee intagliate: il legno in Tibet viene trattato come un materiale nobile per cui -pur essendo utilizzato anche in strutture architettoniche- presenta sempre pregevoli esempi di intaglio ad altorilievo o bassorilievo. Le copertine hanno ricche decorazioni a spirali e volute vegetali che si trasformano in una cintura di petali di loto: caratteristica, questa, comune con i mandala e i thang-ka, poiché il loto definisce lo spazio interno dedicato alle figure divine.
La ricca collezione di statue propone divinità e asceti, dei e demoni, la maggior parte delle volte in posizione yoga “del loto”; la comunanza delle posture, degli atteggiamenti, e dei colori hanno un preciso e codificato significato spirituale tanto che l’artista non ha possibilità di scelta, è solo un “fabbricante di divinità”, costretto a seguire precisi canoni iconografici (aderenza ai testi sacri) e iconometrici (rispetto delle proporzioni prescritte).
Sempre nelle sale di Palazzo Bricherasio è possibile accedere alla personale della fotografa americana Sheila Rock: momenti di vita dei monaci all’interno del Sera Monastery, uno dei più antichi monasteri buddhisti. La mostra è stata realizzata dalla Fondazione Italiana per la Fotografia con la collaborazione di Studio Immagine, Milano.

claudia pernumian
mostra visitata il 26 luglio 2004


Arte buddista tibetana. Dei e demoni dell’Himalaya
dal 18 giugno al 19 settembre 2004
Torino, Palazzo Bricherasio, via Lagrange 20 (ingresso via Teofilo Rossi)
tel. +039 011 57.11.811
orario di visita: da martedì a domenica 15.30-22.30, giovedì 10.30-22.30, chiuso lunedì
ingresso: intero € 6.50; gruppi e convenzioni € 5.50; ridotto € 4.50, bambini, € 3.00
audioguide: singola € 3.00, doppia € 4.50
Circuito Ticketone: 02/39226,on line: http://www.ticketone.it/
Catalogo Electa
www.palazzobricherasio.it


[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

A Reggio Emilia il flusso continuo di parole su schermo: è il nuovo progetto di Francesco Jodice

Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…

28 Luglio 2024 15:00
  • Mercato

Maradona: all’asta la maglia della semifinale dei mondiali 1986

Prosegue la corsa dei cimeli sportivi all’incanto. Da Sotheby’s, la maglia indossata a Città del Messico da Diego Armando Maradona…

28 Luglio 2024 10:57
  • Beni culturali

La Via Appia diventa Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: è il 60mo sito in Italia

La Via Appia, regina Viarum, uno dei monumenti più durevoli della civiltà romana, è stata inscritta nella Lista del Patrimonio…

28 Luglio 2024 10:30
  • Arte contemporanea

Roma attraverso Expodemic Festival: tra Villa Borghese e via del Corso

In occasione della seconda edizione di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma,…

28 Luglio 2024 10:15
  • Opening

herman de vries: è suo il secondo appuntamento di Dep Art Out a Ceglie Messapica

Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…

28 Luglio 2024 0:02
  • Mostre

The Morbid Palace: una collettiva riporta in vita una ex chiesa abbandonata nel cuore di Genova

La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la città presentando una collettiva estiva dal…

27 Luglio 2024 17:01