Fino al 20.XII.2000 Salvatore Astore. Karin Kneffel. Bernhard Priz Castello di Rivara, Centro d’arte contemporanea

Le grandi tele di Salvatore Astore, sono oli di figure maschili o femminili, in coppia o solitarie, nude o vestite, adagiate su sofà. La sua è una ricerca formale che si misura con i mezzi classici della pittura ad olio ma il risultato finale è piuttosto originale ed inedito: grandi campiture di un unico colore, nitido e compatto che formano lo sfondo, si contrappongono alle figure umane, anch’esse di un solo colore, separate da linee nette formate dall’asportazione del colore come in un graffito, a tracciarne i contorni. Ne scaturisce un effetto di lirica plasticità.
Nelle opere di Karin Kneffel – dieci oli e trenta piccoli acquarelli – i soggetti sono animali, frutti e paesaggi. Con un rigoroso realismo formale e pittorico, l’artista tedesca realizza immagini alle quali dà una impronta di leggerezza e luminosità, riuscendo a coinvolgere emotivamente l’osservatore.

Bernhard Prinz presenta un gruppo di fotografie di grande formato: sono ritratti di uomini e donne, tutti giovani dall’aspetto delicato e serio, dalla bellezza fiera, dall’atteggiamento distaccato e altero fino a sembrare alieno. E’ una sorta di gioco in cui realismo e astrazione si intrecciano, da cui scaturiscono immgini dal risultato ingannevole ed un pò ambiguo. Con una di queste fotografie, l’artista è presente anche al castello di Rivoli, nella mostra “Mirror edge”, di recente inaugurazione.

Bruno Panebarco