Nella project room di ALMANAC INN, in via Reggio 13 a Torino, è possibile visitare “Lascio il nulla a nessuno”, prima mostra personale di Davide La Montagna (1992, Rivoli). Il progetto, visitabile fino al 21 settembre, è parte del programma che la galleria dedica ai giovani artisti italiani, e, nella mostra in corso, lo spazio accoglie una serie di lavori in cui La Montagna indaga la fragilità dell’esistenza, attraverso materiali effimeri ed opere destinate, nel tempo, ad un inesorabile deterioramento. L’interesse dell’artista si rivolge verso sostanze naturali come le essenze profumate, o i fiori essiccati, che egli utilizza cercando di modificarle nel minor modo possibile. Il suo lavoro si relaziona con il problema della transitorietà attraverso un approccio profondo e rispettoso, che sembra riconoscere nella fragilità delle cose un aspetto da indagare con massima cura, per preservarne l’importanza e per tramandarla.
Le opere in mostra da ALMANACC INN, disposte con delicatezza nello spazio intimo della project room, danno vita ad un ambiente silenzioso ma al tempo stesso avvolgente, grazie alle essenze profumate che La Montagna estrae personalmente da fiori o agrumi e che utilizza all’interno dei suoi lavori.
Entrando, siamo attratti dall’opera di dimensioni maggiori, B8 C3, un trittico composto da due tele verdi ed una rosa, il quale rimanda ai colori della rosa, omonimo fiore. Su due delle tele l’artista ha tracciato una pennellata di paraffina profumata, di essenza alla lavanda per la tela rosa, e di essenza alla rosa per una delle due verdi. La scelta del fiore della rosa, inoltre, rimanda ad una poesia di Jorge Luis Borges, Il Suicida, contenuta nella raccolta La Rosa Profonda, da cui La Montagna trae spunto per la citazione che dà il titolo all’intera mostra. Questo fiore, che simbolicamente incarna la fragilità della bellezza e che rimanda al binomio amore-morte, è infatti utilizzato dall’artista in quattro differenti modi: per il monocromo rosa, per l’essenza con cui profuma la paraffina, per la citazione da Borges e per un altro dei tre lavori presenti nello spazio.
Davide La Montagna, B8 C3, 2018, tessuti verdi e rosa intelaiati, pomata con olii essenziali di lavanda e rosa, 150 x 288 cm, Courtesy of the artist and ALMANAC. All photos by Sebastiano Pellion.
In Beauty’s summer, infatti, 50 rose ed orchidee, che l’artista ha essiccato e poi frantumato, sono disposte sul pavimento a sinistra. Pensata per adattarsi allo spazio in cui viene esposta, l’opera è idealmente destinata, col tempo, a scomparire. I fiori secchi, infatti, verranno mangiati da piccoli vermi che si genereranno dal loro interno, anche se il processo richiede tempi molto più lunghi di quelli destinati ad un’esposizione. L’opera, tuttavia, riesce ad attrarci attraverso l’intenso profumo che emana, ma al tempo stesso ci ricorda dell’inesorabile sfiorire della bellezza.
L’intera mostra, inoltre, sembra essere permeata da una profonda tensione tra l’atto del mostrarsi e la scomparsa che da esso consegue. Nell’ultimo dei tre lavori, A1 A2, degli antichi portagioie, appartenuti in passato ad altre persone, nascondono delle piccole ampolle riempite di essenze agli agrumi. Il lungo processo che l’artista compie per estrarre dalle bucce dei frutti gli olii essenziali, viene così preservato, ma al costo di non poter più fruire del loro profumo. Infatti, tenendo chiuse le ampolle, la fragranza delle essenze non si disperde, al contrario di quella utilizzata per le tele che è destinata a svanire in breve tempo.
Il lavoro di Davide La Montagna sembra suggerire una tensione tra presenza e assenza, tra la necessità di mostrarsi e l’inesorabile scomparsa alla quale ciò che si mostra va incontro. L’immortalità può essere conquistata solo a costo dell’invisibilità, della negazione. La mostra “Lascio il nulla a nessuno”, titolo emblematico da questo punto di vista, si propone perciò come una riflessione attenta ed in grado di coinvolgere lo spettatore, attraverso opere che lo invitano a confrontarsi con dei temi dal forte impatto emotivo.
Leonardo Pietropaolo
mostra visitata il 12 settembre 2018
Dal 12 settembre al 21 settembre 2018
Davide La Montagna, Lascio il nulla a nessuno
Almanac Inn Via Reggio 13
Torino
Visite su appuntamento