Categorie: torino

Fino al 21.XII.2012 | Niklas Goldbach | Torino, Centro Videoinsight

di - 3 Dicembre 2012
Artista tedesco, Niklas Goldbach è proposto in una mostra unica, prima in Italia, dal Centro Videoinsight in collaborazione con la Galleria Bianconi di Milano e LaRete Art Projects. La mostra, inaugurata nella settimana torinese più intensa di eventi artistici, ha visto più di 100 persone partecipare all’esperienza di Videoinsight proposta dalla psicoterapeuta Rebecca Russo durante l’opening, che ha permesso al pubblico di interagire con le opere in mostra seguendo la tecnica del Metodo Videoinsight, in presenza dell’artista, della gallerista e delle curatrici Julia Draganović e Claudia Lšffelholz.

Sono presentate opere degli ultimi anni, quattro video di eccezionale qualità, un’installazione e una serie di fotografie. I lavori hanno tutti come protagonisti una camicia bianca e un pantalone nero indossati da un uomo a esemplificazione di un individuo che nella sua anonimità arriva a svanire corporalmente nella serie fotografica Means of escape (2012), ma che ci indica la sua presenza attraverso questi indumenti, chiara metafora di omologazione sociale. Ed è proprio l’attenzione ad alcuni elementi della dimensione sociale contemporanea a caratterizzare il pensiero dell’artista.

Una cura dei dettagli estrema, una raffinatezza presente in tutti gli oggetti d’arredo e negli stessi abiti ci rimandano subito ad atmosfere di ricchezza e agio, di riuscita professionale. È questo particolare ambiente sociale, o idea generalizzata di successo, su cui Niklas Goldbach ci porta a ragionare. Gli abiti sono molto eleganti ma rappresentano la divisa per eccellenza del mondo contemporaneo, la sua uniforme. L’omologazione raffigurata attraverso l’espressione di un anonimato collettivo è messa in risalto nei video Bel Air (2011) e Ten (2010) in cui vediamo uno stesso uomo moltiplicato in diversi personaggi, caratteri e ruoli (l’attore professionista Christoph Bach nel primo caso e l’artista stesso nel secondo).

Una riflessione sull’identità dunque, sulla frantumazione dell’io e sulla tendenza all’uniformità: una personalità deprivata della propria identità, in contrasto con se stessa e con le altre e che attraverso le sue varie sfaccettature rivela diversità, differenziazione, esprime ruoli, condizioni sociali, stati d’animo. Un’identità travestita di esseri analoghi che convivono, condividendo talvolta la stesso spazio, e sottostanno inermi alle stesse convenzioni. Esseri soli, sebbene simili, ancorati e radicati (The Nature of Things, 2011) alla paura di diversificarsi, di vedere e vedersi ‘altro’ rispetto all’immagine di sé. Un richiamo alla necessità e alla difficoltà di guardare l’esistenza da diversi punti di vista, di esprimere la propria volontà, di reagire a quegli schemi imposti dall’esterno che spesso crediamo parte di noi.

Sara De Paoli

Mostra visitata il 10 novembre 2012

dal 11 novembre al 21 dicembre 2012

Niklas Goldbach

Centro Videoinsight

Via F. Bonsignore, 7 – (10131) Torino

Orario: da lunedì a venerdì 15 – 20 o su appuntamento

Info: videoinsight@videoinsight.it, www.videoinsight.it

Articoli recenti

  • Arte antica

La Strega di Salvator Rosa torna in Italia, nella collezione degli Uffizi

Gli Uffizi di Firenze hanno acquisito per 450mila euro uno dei capolavori del grande Salvator Rosa, a rischio di disperdersi…

10 Gennaio 2025 13:25
  • Fiere e manifestazioni

Dall’antico al contemporaneo: a Bergamo sono iniziate le fiere IFA e BAF

Il calendario del 2025 si apre nel segno dell’arte con IFA - Italian Fine Art e BAF - Bergamo Arte…

10 Gennaio 2025 11:30
  • Progetti e iniziative

The Art in Motion Museum: Plenitude trasforma la propria rete di ricarica in un museo a cielo aperto

Jonathan Calugi, Ray Oranges e Alberto Casagrande sono gli artisti italiani di public art a cui Plenitude ha affidato la…

10 Gennaio 2025 11:00
  • Mostre

Reinventare il sacro: Giulia Piscitelli in mostra al Museo di San Gennaro di Napoli

Al Museo del Tesoro di San Gennaro di Napoli, Giulia Piscitelli intreccia simboli religiosi e personali, per interrogare il senso…

10 Gennaio 2025 9:32
  • Mostre

Arte astratta e informale protagoniste a Jesi: La Libera Maniera

Fino al 4 maggio le sale museali di Palazzo Bisaccioni accolgono la mostra La Libera Maniera: arte astratta e informale…

10 Gennaio 2025 0:02
  • Arte contemporanea

Venezia, Barovier&Toso apre una galleria dedicata al vetro come forma d’arte

La storica vetreria Barovier&Toso ha aperto a Murano una nuova sede espositiva dedicata al vetro come forma d’arte contemporanea: si…

9 Gennaio 2025 17:06