Categorie: torino

fino al 25.VII.2009 | Max Neuhaus | Torino, Giorgio Persano

di - 27 Maggio 2009
Il suono come elemento costitutivo dell’installazione è il concetto sul quale poggia la ricerca di Max Neuhaus (Beaumont, 1939 – Marina di Maratea, Potenza, 2009). Musicista formatosi nel contesto della sperimentazione musicale di stampo jazzistico e del percussionismo, studioso delle tecnologie e delle psicologie del suono, negli anni ’60 inventa strumenti elettro-acustici dei quali si serve per le sue performance e sviluppa l’idea che la percezione dello spazio non dipenda solo da quel che vediamo, ma anche da quel che sentiamo.
Da queste considerazioni nascono le prime installazioni sonore che chiamano in causa lo spettatore in una diversa esperienza della spazialità, a partire dalla considerazione che “il mondo nel quale viviamo contiene solo una piccola parte dei suoni dell’universo” e che il suono stesso costituisca un mondo d’infinite possibilità. Neuhaus precisa che le installazioni sono un continuum nello spazio e che il processo di formazione del suono è intuitivo, e si fonda sul tentare, modificare, aggiungere, confrontare.
Il ciclo di lavori Moment risulta particolarmente interessante, perché pone in primo piano il silenzio, che si evidenzia tra un suono e un altro come elemento fondante di riflessione. Una sorta di orlo di linguaggio inespresso, propedeutico a un cosmo costruito su infinite variazioni di sonorità.

Il progetto che Persano stava elaborando insieme a Neuhaus è stato bruscamente interrotto dalla morte improvvisa dell’artista, lo scorso febbraio. Di qui l’idea di riproporre l’installazione sonora permanente realizzata per la galleria nel 1990. Il titolo, Three similar Rooms, sottolinea come la somiglianza architettonica possa esser resa diversa da suoni ricchi di strutture continue. Lo spazio assolutamente vuoto che accoglie lo spettatore diventa vivo “nei” suoni che vi si diffondono. Le tre stanze sono in fila, comunicanti, molto simili dal punto di vista strutturale. Due suoni, l’uno nella prima sala e l’altro nella terza, si mescolano e si combinano nella stanza di mezzo.
Max Neuhaus - Study. Three 'similar' rooms - 1990 - matita su carta folex - cm 43,5x74
Per Neuhaus sono fondamentali i disegni, gli studi propedeutici alle installazioni, che rappresentano una sorta di sintesi e integrano immagine e testo, diventando un unicum con l’installazione. Accanto a essi, in galleria si possono anche osservare pannelli che contengono notazioni sparse, pensieri di getto, mai casuali: costituiscono una traccia essenziale per decifrare la complessità della sua ricerca.

articoli correlati
Sound Art

tiziana conti
mostra visitata il 15 maggio


dal 15 maggio al 25 luglio 2009
Max Neuhaus – Three similar rooms
Galleria Giorgio Persano
Piazza Vittorio Veneto, 9 – 10124 Torino
Orario: lunedì pomeriggio a sabato ore 10-12.30 e 16-19.30
Ingresso libero
Info: tel. +39 011835527; fax +39 0118174402; info@giorgiopersano.com; www.giorgiopersano.com

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Villa Giulia diventa un universo: Ugo Nespolo e la strada verso la “Wrong Way”

Dall'arte povera alla pop art, passando per il cinema sperimentale e i libri d'artista, la splendida villa di Verbania omaggia…

7 Giugno 2025 12:37
  • Architettura

Fabbrica dell’Aria, alla Biennale di Architettura un progetto tutto da respirare

Alla Biennale di Architettura di Venezia, PNAT – Project Nature e il neurobiologo Stefano Mancuso presentano un progetto che trasforma…

7 Giugno 2025 12:30
  • Arte contemporanea

Orama, la pittura di Eleonora Rinaldi come soglia percettiva

Visioni interiori a Ca’ Pesaro: Eleonora Rinaldi esplora il confine tra sogno e realtà. Ne parliamo con i curatori della…

7 Giugno 2025 12:05
  • Fotografia

40 anni in viaggio con Sebastiao Salgado: il docufilm torna al cinema

Ancora per pochi giorni, torna sul grande schermo il docufilm coprodotto da Solares Fondazione delle Arti, che racconta l'arte e…

7 Giugno 2025 11:30
  • Street Art

Agua Alta a Venezia: il grande murales di Eduardo Kobra per Spazio Thetis

L'artista brasiliano Eduardo Kobra porta il suo primo murales permanente a Venezia: un’opera monumentale su 80 metri quadrati, che trasforma…

7 Giugno 2025 10:49
  • Mostre

Alla galleria Area24 SPACE, una mostra riaccende le Avanguardie di Napoli

In mostra alla Galleria Area24 Space di Napoli, le opere di sette grandi protagonisti delle avanguardie artistiche partenopee tra gli…

7 Giugno 2025 9:45