Categorie: torino

fino al 26.VI.2009 | Laboratorio Saccardi | Torino, Velan

di - 24 Giugno 2009
Noia e straniamento, partecipazione e disimpegno: la vita fluttua fra estremi che portano al disincanto e alla decadenza. Il Laboratorio Saccardi si muove in questo territorio, segnato da crepe e sfaldamenti, da falle che si aprono improvvise, da personaggi “falsi”, appartengano essi allo star system o al mondo della politica, sempre caratterizzati da comportamenti opportunistici, di convenienza.
Il mondo dei Saccardi è una gigantesca Wunderkammer, un vaso di Pandora che si schiude senza alcun ritegno e lascia fuoriuscire un caos d’immagini, di molteplici figure, facendo dilagare un immaginario collettivo debordante.
Per quanto riguarda la metodica di lavoro, lo spettatore è posto a confronto con una contaminazione di stili e forme, disegni, pittura, installazione, suggestioni della Pop Art, del medialismo, con l’intendimento di rendere il più evidente possibile la confusione della vita sociale contemporanea. L’insieme risulta graffiante, ironico, percettivamente aggressivo.
Il titolo della mostra, divisa in due parti – una delle quali presso la Galleria Antonio Colombo di Milano – è Il primo giorno di felicità. L’allusione è a una “fine del mondo” annunciata lo scorso anno, in seguito a un esperimento scientifico. Questo momento catastrofico diventa dunque il punto di partenza per inventare un’altra realtà, rigenerata, nata dalle ceneri di un mondo avido, consumistico e feticista. Essere felici significa dunque, in prima istanza, ripensare, reinventare un’umanità in grado di apprezzare la vita, attingendo al caos delle emozioni, della cultura popolare, della pienezza dei sensi.
Tutto ciò si palesa nei lavori proposti, provocatori fin dall’invito, dove si recita che “il culo ha sempre ragione”, a sottolineare il culto dell’apparenza, dell’oggetto-feticcio. Sulle pareti sono disposti disegni dissacranti, con allusioni politiche e sociali; un dipinto di grandi dimensioni, Fobofobia, carico di figure e scritte; tre poster che raffigurano un uomo urlante; un’installazione di cartoni sui quali la scritta “abracadabra”, evocativa di un rituale magico, si riduce via via sino a giungere alla sola vocale A, inizio dell’alfabeto. Sul pavimento, infine, è disposta un’installazione realizzata con nastro da pacchi.

L’insieme suggerisce l’idea della confusione dominante la realtà attuale. Ma anche una presa di distanza, nel segno di una nuova storia dell’uomo, finalmente affrancato dai simulacri.

articoli correlati
Il Laboratorio Saccardi a Palermo

tiziana conti
mostra visitata il 20 giugno 2009


dal 19 maggio al 26 giugno 2009
Laboratorio Saccardi – Il primo giorno di felicità
a cura di Laura Barreca
Velan Centro Arte Contemporanea
Via Modena, 52 (zona Regio Parco) – 10153 Torino
Orario: da martedì a venerdì ore 16-19
Ingresso libero
Catalogo disponibile
Info: tel./fax +39 011280406; info@velancenter.com; www.velancenter.com

[exibart]

Visualizza commenti

  • La solita accozzaglia di idee banali e mal realizate, basta con questa roba non se ne può più! Velan una volta era una buona galleria...

  • velan una buona galleria? una volta? che ridere!
    niente di eccezionale ma non sono attaccabili.

Articoli recenti

  • Mostre

Le donne nell’arte: a Brescia BPER Banca organizza una mostra tutta al femminile

La Galleria BPER Banca propone un percorso multisensoriale che intende coinvolgere il pubblico in una riflessione collettiva sulla necessità di…

5 Novembre 2024 0:02
  • Arte contemporanea

L’arte globale alla Bangkok Biennale 2024: le fotografie delle mostre

76 artisti internazionali, tra cui anche tre italiani, invitati alla quarta edizione della Bangkok Biennale: le fotografie delle mostre diffuse…

4 Novembre 2024 19:14
  • Opening

1968-2024: dal primo viaggio di Maria Lai in America a “Maria Lai. A Journey to America”

In programma dal 15 novembre 2024 al 28 luglio 2025, "Maria Lai. A Journey to America" è la prima retrospettiva…

4 Novembre 2024 19:13
  • Arte contemporanea

Bergamo, l’ex Chiesa di San Rocco riapre con l’arte di Wilfredo Prieto

SpazioVolta presenta il nuovo spazio espositivo nella ex chiesa cinquecentesca di San Rocco, a Bergamo, con un suggestivo progetto site…

4 Novembre 2024 18:04
  • Mostre

Elogio alla finzione: alla Fondazione Sandretto la prima personale italiana di Mark Manders

Silent Studio, a cura di Bernardo Follini, presenta alcuni dei lavori principali realizzati dall’artista olandese negli oltre trent’anni della sua…

4 Novembre 2024 15:30
  • Progetti e iniziative

Premio Caputo, a Napoli un nuovo riconoscimento al dialogo tra impresa e arte emergente

Mulino Caputo, storica azienda napoletana, celebra i suoi 100 anni con un premio dedicato alla valorizzazione del talento delle nuove…

4 Novembre 2024 12:05