Il Museo Nazionale della Montagna nel corso degli ultimi anni ha dedicato particolare attenzione alla cultura albanese ed ha cercato – con un lungo ciclo di lavoro ed attraverso diverse esposizioni – di fare conoscere al pubblico italiano diversi aspetti di questa civiltà. Nella mostra Argjënd si possono ammirare pezzi, per la prima volta in Italia, che appartengono al periodo di maggiore fioritura dell’attività artigianale di lavorazione dell’argento: monili, tessuti, armi del XVII-XIX secolo. Chi entra nelle sale del museo probabilmente lo fa con lo spirito del curioso che decide di approfondire la conoscenza di una cultura, quella albanese, negli ultimi anni oggetto di complicate vicende umane. Mai forse ci si è chiesti realmente quali radici culturali avessero tali popoli. L’Albania è sempre stata un importante crocevia di popoli e, nella produzione materiale, le diverse culture hanno lasciato una chiara impronta. Negli oggetti in argento e metallo, ad esempio, si può leggere l’influsso, di derivazione orientale, della lunga dominazione ottomana che in cinque secoli ha segnato indelebilmente l’Albania. Nei monili, nelle armi, nei tessuti si incrociano l’islam, il cattolicesimo, l’ortodossia.
La storica vetreria Barovier&Toso ha aperto a Murano una nuova sede espositiva dedicata al vetro come forma d’arte contemporanea: si…
Negli spazi rifunzionalizzati dell’Ex Convento dei Passionisti, nel Bosco della Reggia di Caserta, aprirà un hub culturale dedicato alla creatività…
Dal 20 gennaio 2025 sarà disponibile online il bando per “Digital Artist in Residence”, proposto dal Centro Digitale – ARCHiVe…
La distanza tra tempo e memoria, suono e materia, osservazione e ascolto: ne parliamo con l’artista Iginio De Luca, a…
L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…
Al Teatro dell’Opera di Roma, va in scena il brillante e scatenato balletto di Roland Petit: un omaggio ben riuscito…