Categorie: torino

fino al 31.X.2009 | Gianluca e Massimiliano De Serio | Torino, Guido Costa

di - 12 Ottobre 2009
La ricerca
di Gianluca e Massimiliano De Serio (Torino, 1978) nasce da un approccio cinematografico,
orientato progressivamente verso metodiche sperimentali e l’utilizzo dell’alta
definizione. Al centro dell’indagine è sempre posto il “ritratto”, la messa a
fuoco d’individui appartenenti al contesto quotidiano, segnati da marginalità ed
esperienze spesso dolorose ma formanti.
Da qui
prende avvio la narrazione, con un procedimento che affida ai personaggi un
esile canovaccio, una sorta di pre-testo dal quale le parole fluiscono in
libertà, saldandosi strettamente con l’immagine, in modo da far scaturire un
racconto serrato, teso fra documento e immaginazione.
La
mostra Animalove
chiude un percorso triadico (gli altri capitoli sono stati A Star Love e A dark Love) dedicato all’amore che,
attraverso frammenti narrativi, si configura come un’esperienza assoluta,
totalizzante e dunque estrema, impossibile e insieme catartica.
Le
storie dei due protagonisti, Giampiero e Rocco, parallele ma complementari, procedono
in modo avvolgente intorno a movimenti e gesti minimi, esaltatati dalla
simultaneitĂ  della presenza dei due personaggi in un unico piano-sequenza. La
memoria cristallizza il tempo nell’attimo, affidando all’“improvvisazione” un
ruolo determinante, in quanto spalanca la soglia all’imprevedibile, alla
sorpresa.

Sospeso
tra passato e presente, il racconto inizia con l’insistente messa a fuoco
dell’occhio di Giampiero, offeso da lacrime artificiali che, anziché migliorare
la qualitĂ  visiva, la offuscano, comunicando una sensazione di dolore, e raggiunge
l’acme nel bacio intenso fra Rocco e il cane che lo ha salvato, restituendolo
alla vita.
Lo shock
percettivo, paradossalmente, esalta la purezza del sentimento e il suo valore
catartico: la musica di Gesualdo da Venosa, atemporale, insistente eppure lieve, comunica una
sensazione di melanconia.
A
rammentare le altre due parti del trittico sono proposti due frammenti, in una
zona defilata della galleria. L’uno palesa l’amore attraverso il bacio intenso
di due amanti, l’altro evidenzia la difficoltà, anzi l’impossibilità dell’amore,
nel gesto di un alcolista che tenta di bere un bicchier d’acqua.

L’amore
appare nel percorso narrativo un flusso ininterrotto di esperienze, laceranti e
al contempo illuminanti, di esclusioni e tormenti, capace altresì di una
rinascita che si spiega solo con l’insondabilità dell’esistenza.

articoli correlati
I De Serio in mostra
l’anno scorso

tiziana conti
mostra visitata il 26 settembre 2009


dal 25 settembre al 31 ottobre 2009
Gianluca e Massimiliano De Serio – Animalove
Guido Costa Projects
Via Mazzini, 24 (Borgo Nuovo) – 10123 Torino
Orario: da lunedì a sabato ore 15-19
Ingresso libero
Info: tel. +39 0118154113; fax +39 0118158004; info@guidocostaprojects.com; www.guidocostaprojects.com

[exibart]


Articoli recenti

  • Mostre

Brassaï. L’occhio di Parigi: a Bassano del Grappa un nuovo grande capitolo di storia della fotografia

Fino al prossimo 21 aprile il Museo Civico di Bassano del Grappa ospita “BrassaĂŻ. L’occhio di Parigi”, la mostra realizzata…

24 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Armonie mediorientali e ritmi universali in Fondazione Prada a Milano

Fino al 24 febbraio l’installazione site specific dell’artista marocchina Meriem Bennani dĂ  forma a una misteriosa sinfonia attivata da molteplici…

23 Dicembre 2024 19:07
  • Mostre

Parigi esplode di mostre: una ricognizione dalla capitale culturale dell’Europa

Parigi continua a fare della cultura un tassello cruciale di sviluppo: l’offerta delle grandi mostre, visitabili tra la fine del…

23 Dicembre 2024 17:59
  • Mercato

Dentro l’asta. Il vestito rosso di Domenico Gnoli

Una rassegna di alcuni lotti significativi dell’anno che sta per finire, tra maestri del Novecento e artisti emergenti in giro…

23 Dicembre 2024 17:42
  • Bandi e concorsi

DGCC e American Academy, l’open call per una nuova residenza per curatori

Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…

23 Dicembre 2024 12:05
  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialitĂ  e nell’oggettualitĂ .…

23 Dicembre 2024 11:05