Categorie: torino

fino all’8.XII.2007 | Mario Ybarra Jr. | Torino, Galleria Maze

di - 26 Novembre 2007

Il regno di Mario Ybarra Jr. (Los Angeles, 1973) è un vecchio barbershop nel cuore di Chinatown. Uno di quei luoghi tradizionali, irresistibilmente retro, che fanno l’anima pittoresca di un quartiere. Esponente di punta della nuova generazione di artisti della West Coast, Ybarra ha impiantato qui il suo studio, in condivisione con la moglie Karla Diaz, artista pure lei. Non si tratta di un semplice atelier, però: i due coniugi ne hanno fatto uno stravagante spazio underground, un po’ laboratorio collettivo, un po’ galleria d’arte, un po’ centro culturale. Una vera e propria piattaforma di ricerca dove consumare progetti culturali, incontri e confronti tra artisti, critici, intellettuali, nuovi talenti. Questo posto è diventato il quartier generale di Ybarra, un nucleo affettivo e relazionale trasformatosi nel perno tematico della sua ultima ricerca.
A ottobre 2007, dopo una serie di esperimenti performativi nelle vesti di eccentrico haircutter, Mario Ybarra inaugura alla Tate Modern di Londra il progetto Sweeney Tate. Si tratta di una ricostruzione del suo studio, con tanto di specchi, pavimento a scacchi, poltroncine da barbiere anni ’40, suppellettili varie e decorazioni a strisce bianche, rosse e blu (i classici colori dei barbershop americani). Un contest fra barbieri condiva il tutto, ironicamente.

La personale da Maze si lega a filo doppio con questa esperienza, ponendosi come una sorta di eco, di appendice evocativa. Durante il suo soggiorno torinese, Ybarra usa la galleria come atelier provvisorio. Realizza grandi tele e lavori su carta, destreggindosi tra pennelli e bombolette spray, mentre i pilastri della sala centrale li dipinge con scritte e decorazioni di gusto street.

Fedele al suo background adolescenziale da writer, l’artista ha progettato negli ultimi anni grandi murales per importanti esposizioni internazionali. Il solo show italiano segna in tal senso una svolta. Abbandonata l’idea dell’effimero e della transitorietà, implicita nel lavoro coi wall painting, decide di passare alla tela, rielaborando le tecniche sperimentate sui muri. Il risultato? Cinque monocromi, accostati in un’unica striscia rettangolare; le modulazioni vibratili del bianco e del grigio-argento creano un anomalo “effetto specchio”, rafforzato dalla presenza del divano vintage piazzato di fronte all’opera.

E se il sofà rimanda a una situazione di rilassata contemplazione conviviale, i Mirror sono metafore sottili di un processo di auto-osservazione: Ybarra, col suo autobiografismo genuino e divertito, cerca in qualche modo di fare il punto, continuando a riflettere su direzioni, motivazioni, urgenze creative.

Due tele dallo stile fortemente grafico ricalcano colori e prospettiva del barbershop di Chinatown: superfici astratte su cui proiettare la percezione spaziale -ideale e insieme emotiva- del proprio quotidiano.

Rimbomba nel vuoto delle stanze, senza sosta, la fragorosa risata dell’artista, installazione sonora che restituisce l’anima gioviale di Mario Ybarra, riscaldando l’atmosfera intima della galleria-studio. La storia di quest’avventura la racconta un video, registrazione veloce e allegra di sette frenetici giorni di lavoro, vissuti innanzitutto come significativa esperienza umana.

articoli correlati
Ybarra alla Biennale del Whitney 2008
Ybarra a Il teatro della vita a Trento

helga marsala
mostra visitata il 10 novembre 2007




dal 10 novembre all’otto dicembre 2007
Mario Ybarra Jr. – Be good…if you can’t be good be careful…
Galleria Maze
Via Mazzini, 40 (Borgo Nuovo) – 10123 Torino
Orario: da martedì a sabato ore 15.30-19.30
Ingresso libero
Info: tel. +39 0118154145; fax +39 0115690138; mail@galleriamaze.it; www.galleriamaze.it


[exibart]

Articoli recenti

  • Mercato

Lotti superstar: Christie’s mette all’asta la Ferrari di Angelina Jolie

Torna "The Exceptional Sale", la vendita di esemplari straordinari di qualsiasi categoria. Tra i top lot, anche una Ferrari con…

6 Ottobre 2024 12:46
  • Arte contemporanea

Verso di te: l’installazione di Bianco-Valente al Parco di Miramare

Towards You è l'installazione site-specific di Bianco-Valente che apre la rassegna Miramare Contemporanea: una riflessione profonda sul rapporto tra l’uomo…

6 Ottobre 2024 10:16
  • Progetti e iniziative

Mart e Fondazione Rovati insieme per una doppia mostra su Etruschi e contemporanei. Annunciato il programma

Dal Mart di Rovereto alla Fondazione Luigi Rovati di Milano, una doppia esposizione celebra l'influenza dell’antica civiltà etrusca sull’arte moderna…

6 Ottobre 2024 10:10
  • Mostre

“Shahzia Sikander: Collective Behavior”: la mostra, raccontata dall’artista

A Venezia, presso Palazzo Soranzo Van Axel, fino al prossimo 20 ottobre è visitabile una grande personale dedicata a Shahzia…

6 Ottobre 2024 0:02
  • Mostre

La scultura e le molteplici configurazioni del possibile. Arcangelo Sassolino a Lugano

No Flowers without contradiction: alla Repetto Gallery le opere di Arcangelo Sassolino, tra stadi di fragilità e precarietà, tracciano nuove…

5 Ottobre 2024 18:30
  • Mercato

Da Blindarte è il tempo della raccolta

La casa d’aste Blindarte dà il via a una nuova fase di valutazione delle opere e delle collezioni. Andranno in…

5 Ottobre 2024 17:12