La storia inizia nel 1852; sono passati solo tredici anni da quando Daguerre e Talbot hanno brevettato i loro esperimenti e Leopoldo Alinari apre a Firenze un esercizio in cui stampa e vende fotografie su carta salata. All’epoca il marchio sulle stampe recita Fratelli Alinari presso Luigi Bardi, il laboratorio di calcografia dove Leopoldo, giovanissimo, aveva iniziato la sua attività.
Sono passati 150 anni, un secolo e mezzo di eventi e trasformazioni che non hanno mancato di incidere sull’attività della Alinari: conflitti, scoperte scientifiche rivoluzionarie, mutamenti della moda e del costume e, nella cronaca particolare dell’azienda, crisi economiche, passaggi di proprietà, espansioni e nuove acquisizioni, adozioni di moderne tecnologie… La Fratelli Alinari da un secolo e mezzo documenta, registra e custodisce immagini mantenendo un ruolo di spicco nella cultura della fotografia sul piano mondiale. Oggi come allora l’azienda ha la sua principale sede operativa nel cuore di Firenze, dove è nata e ha mosso i suoi primi passi. Ed è in questa città che la Alinari ha predisposto i festeggiamenti per il 150° anniversario della sua fondazione con un nutrito calendario di mostre e iniziative che partiranno in autunno. Il programma è stato presentato il 24 aprile, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, in occasione di un incontro con le principali personalità che hanno partecipato all’iniziativa.
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Pietro Gaglianò
[exibart]
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