Categorie: toscana

Dal 22.VII.2000 al 20.VIII.2000 | Riccardo Licata | Montecatini (pt), Showroom Telemarket

di - 13 Luglio 2000

Di lui Pierre Restany ha detto: “Le sue pitture esaltano, con tutta la flessibilità di una tecnica raffinatissima, la continuità della visione dell’artista: un mondo di racconti fra segno e colori. L’universo di Riccardo Licata è quello del codice segreto di una narrativa intima”.
Osservando i segni che popolano le tele di Licata, ci sentiamo di fronte a un linguaggio segreto del profondo, alle cifre misteriose della fantasia e dell’emotività. Una corrente continua di espressione intima che suggerisce l’idea che parlare non sia dire delle parole – alla cui usura ormai sfuggono i significati profondi – ma dipingere segni, emblemi, simboli. Licata sembra proporre l’utopia di una comunicazione assoluta fra sé e il suo pubblico e quindi fra gli uomini.
Quanto ciò sia radicato nell’artista è evidente dalla sua pratica quotidiana. Licata viaggia accompagnato da una sorta di cassetta degli attrezzi (pennelli, colori, strumenti d’incisione) così come si farebbe con un diario e una biro, allo scopo di poter comunicare in misura maggiore gli attimi sfuggenti di un’emozione o di un’intuizione del pensiero.

Sulle scene dell’arte fin dal 1951 (data della sua prima personale a Venezia), Licata ha da allora esposto in più di trecento mostre in trentacinque paesi. Le Biennali di Venezia, Sao Paolo, Tokyo, Parigi, Lubiana, Alessandria d’Egitto, le Quadriennali di Roma, le Triennali di Milano, i principali Salons parigini, sono alcuni luoghi della sua lunga storia d’artista interamente dedito all’arte. Certe sue opere sono presenti nei musei di Belluno, Chicago, Firenze Milano, Mulhouse, New York, Parigi, Reggio Emilia, Stoccarda, Varsavia, Venezia, Vienna.
Originale e innovativo, Licata è forse paragonabile per certi aspetto solamente a Paul Klee. Dal grande austriaco, egli ha ereditato l’inesauribile passione per la ricerca e la tensione verso una rappresentazione plastica del pensiero non codificata e sistematica, ma poetica e d’immaginazione.


Dal 22 luglio 2000 al 20 agosto 2000. Riccardo Licata. Montecatini, Showroom Telemarket, Piazza del Popolo 9/13. Orari di apertura: da martedì a venerdì ore 10.00-13.00/15.00-19.30; sabato ore 10.00-19.30; domenica e lunedì chiuso; ingresso libero. Informazioni: tel. 0572 773055.

[exibart]

Articoli recenti

  • Opening

Le Metamorforsi di Stefano Cescon in divenire a Roma

Inaugura oggi, nello Showroom Gaggenau DesignElementi in via Lungotevere de' Cenci 4 nel Ghetto Ebraico a Roma, la mostra personale…

30 Settembre 2024 0:02
  • Mercato

BIAF 2024. L’arte antica (in vendita) che fa innamorare Firenze

È in corso la Biennale dell’Antiquariato di Firenze, edizione numero 33. Tra gli highlights di Palazzo Corsini, anche un disegno…

29 Settembre 2024 19:31
  • Progetti e iniziative

In Valcamonica la performance di Bill Claps e Simon Berger durante l’equinozio d’autunno

Si è svolta la performance di Bill Claps e Simon Berger legata all’equinozio d’autunno, che si inserisce in un programma…

29 Settembre 2024 19:00
  • Mostre

La mostra di Bertozzi & Casoni al Labirinto della Masone è un teatro dell’assurdo

La meraviglia dinanzi alle cose che spalanca gli occhi: a Fontanellato, il Labirinto della Masone diventa il palcoscenico di Bertozzi…

29 Settembre 2024 16:12
  • Fiere e manifestazioni

Torino: a Flashback Art Fair 2024 l’arte è in cerca di equilibrio

La dodicesima edizione di Flashback Art Fair a Torino indaga il concetto di equilibrio: gallerie italiane e internazionali esplorano le…

29 Settembre 2024 8:10
  • Musei

Kengo Kuma ridisegna il CAM di Lisbona: arte, natura e architettura

Il CAM Centro de Arte Moderna Gulbenkian di Lisbona riapre con nuovi spazi firmati da Kengo Kuma e una grande…

29 Settembre 2024 8:10