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Dal 7.IV al 29.IV.2000 Thomas Wood Firenze, Galleria il Bisonte
toscana
La galleria Il Bisonte ospita la prima mostra in Italia di Thomas Wood, uno dei più importanti incisori contemporanei. Il suo un mondo surreale che sa legarsi al fantastico. L’esposizione ospita alcune delle più importanti incisioni dell’artista: un mondo presente, urbano in cui i parametri vengono sovvertiti alla ricerca di cose “assai meravigliose”....
di redazione
La galleria Il Bisonte ospita la prima mostra in Italia di Thomas Wood, uno dei più importanti incisori contemporanei. Il suo un mondo surreale che sa legarsi al fantastico.
L’esposizione ospita alcune delle più importanti incisioni dell’artista: un mondo presente, urbano in cui i parametri vengono sovvertiti alla ricerca di cose “assai meravigliose”.Il presente di Wood è inventato, paradossale, ma attraverso le luci e i costumi diviene di volta in volta verificabile e credibile.
Da paesaggi di piana quotidianità come in “Madonna Point”si passa velocemente al surrealismo di “Mermaids”per il quale lo spettatore necessita la mitica lente di investigatore per venire a capo di un inestricabile groviglio di personaggi, cause ed effetti che stanno sotto al banale velo del reale.
Il suo segno è deciso, pulito e minuzioso; le sue incisioni ricche di particolari, dalla vegetazione ai fiori alla descrizione meticolosa dei pesci.
Il tratto woodiano permette rapidissimi movimenti di prospettiva: vicino- lontano; sopra- sotto grazie a quei pesci come caccia in picchiata per le quali è su nel cielo che prendono consistenza le folle di vere e proprie specie protette, come nel caso di “ Flight of the Western Ideology”.
E ancora figure di sirene, giovani fanciulle sospese in aria, cieli dai tratti e dai colori inverosimili, pesci dalle teste umane: il tutto a formare un racconto, quello artistico, non prevedibile o schedabile, ma di magnifica invenzione.
Cristiana Margiacchi
[exibart]