Più in particolare, ricostruisce la formazione dell’artista: quel periodo abbastanza oscuro, forse per volontà dello stesso Buonarroti, che prelude all’esplosione del genio michelangiolesco ed alla sua consacrazione internazionale.
La giovinezza di Michelangelo, l’insieme delle suggestioni e degli apprendimenti che formarono la tale tempra di artista maestoso, sono rimasti finora abbastanza nell’ombra.
Grazie alla mostra fiorentina sarà ora possibile saperne di più.
E sarà possibile mettere a confronto Michelangelo con la congerie culturale ed artistica a lui contemporanea.
Missione difficile (perché molte delle opere giovanili sono andate perse) ma non impossibile.
Nel percorso espositivo sarà possibile sperimentare il confronto tra quanto prodotto negli anni della giovinezza da Michelangelo (1494-1511) e quanto in quello stesso periodo si imponeva, sotto l’aspetto del gusto come della sperimentazione, a Firenze e nei luoghi dove il Buonarroti visse – Roma dal 1496 al 1501, Bologna dal 1494 al 1495, Siena 1501-.
E allora, ecco il confronto con disegni e bronzetti del Verrocchio, Donatello, Botticelli, Bertoldo di Giovanni, Piero di Cosimo.
Tra le opere da segnalare la «Madonna della Scala», la «Battaglia dei Centauri» il «Crocifisso» proveniente da Santo Spirito, una raccolta di disegni arrivati dalla più importanti collezioni mondiali: Louvre, Uffizi, Metropolitan museum di New York, Vienna, Berlino, Windsor.
Una mostra di grande spessore, dunque, che prosegue l’impegno di Casa Buonarroti per promuovere esposizioni di qualità estremamente interessanti e godibili.
Il 2024 l'ha dimostrato, l'architettura roboante e instagrammabile è giunta al capolinea. Forse è giunto il momento di affinare lo…
Caterina Frongia, Millim Studio, Flaminia Veronesi e Anastasiya Parvanova sono le protagoniste della narrazione al femminile in corso presso Spazio…
Sei consigli (+1) di letture manga da recuperare prima della fine dell'anno, tra storie d'azione, d'amore, intimità e crescita personale.…
Aperte fino al 2 febbraio 2025 le iscrizioni per la sesta edizione di TMN, la scuola di performance diretta dall’artista…
Fino al 2 giugno 2025 il Forte di Bard dedica una mostra a Emilio Vedova, maestro indiscusso della pittura italiana…
Dopo otto anni di lavori, quel percorso lungo un chilometro che collega gli Uffizi a Palazzo Pitti torna ad essere…
Visualizza commenti
Ottimo servizio.
Cercavo notizie su questa mostra e l'ho trovata solo qui.
Sul sito del comune di firenze è stato impossibile trovarlo.
Grazie.