Che cos’è MeyerArt
MeyerArt è il marchio sotto il quale l’Ospedale Pediatrico Anna Meyer di Firenze, attraverso la sua Fondazione, propone una serie di esperienze creative nel campo delle arti visive. Scopo del progetto, il cui direttore artistico è Andrea Rauch, è quello di accompagnare con fantasia e gusto le speranze e le attese di bambini e genitori che approdano negli ambienti dell’ospedale; ma soprattutto coinvolgere i piccoli pazienti, stimolare la loro capacità di guardare e di apprendere, soddisfare la loro voglia di criticare con sincerità. Il programma di esposizioni è iniziato nel maggio del 2000 con la mostra di Andrea Rauch ed è proseguito poi con una serie dedicata a Pinocchio. Nel frattempo sono nati i progetti MeyerMusica e MeyerTeatro grazie ai quali sarà possibile dare alle tante iniziative all’interno dell’ospedale (e del Nuovo Meyer una volta realizzato) maggiore continuità, coinvolgere tutti i vari reparti e alimentare tra gli operatori uno spirito di ricerca che metta il bambino e le sue esigenze al centro del processo creativo.
Chi è Simone Frasca
Per l’Ospedale pediatrico Meyer di Firenze ormai Simone Frasca è un amico, impegnato in numerose attività e coinvolto nei progetti creativi dell’Azienda. Nato a Firenze nel 1961, Simone Frasca ha imboccato a Milano la strada dell’illustrazione e dell’invenzione di storie come professione. Dal 1991 lavora a Firenze.
Delle sue creazioni, forse la più nota è “Bruno lo zozzo” (Piemme 1995), l’indomito ragazzino che, insieme a Giovanni, maialino immaginario ma molto reale, attraversa la giungla della vita con grande allegria e senza paura di sporcarsi le mani. Con la prima puntata delle avventure di Bruno, Simone Frasca si è guadagnato l’European Award 1996. Tra le sue ultime creazioni come autore e illustratore di libri per ragazzi ricordiamo “Parla Rodrigo” (Feltrinelli 1999) e “Ma dov’è il carnevale?” (Piemme 2000). Come illustratore ha prodotto nel 2000 “Gottardo e il cavaliere” (B.Mondadori), “L’orchetto smemorato” (E.Elle) e “Maestri pazzi” (Capitello). Lavora nell’ambito dell’ editoria scolastica (Giunti, Sansoni) e in campo pubblicitario, curando campagne informative di pubblica utility per enti pubblici (Regione Emilia Romagna: Vademecum per l’accoglienza dei bambini stranieri; Enea: “Gioco sulle risorse energetiche”) e ditte private. Il suo ultimo lavoro in questo settore é “Il Diario del Bradipo”, un diario vademecum per una vita ecologica e controcorrente, progettato e realizzato per le scuole dello Stato di San Marino.
Il suo piglio fresco, informale, per niente pedagogico, ma non per questo meno serio, è ciò che ai bambini piace di più del lavoro di Simone Frasca.
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