Categorie: toscana

fino al 18.VII.2010 | As soon as possible | Firenze, Cccs

di - 8 Giugno 2010
Il sentimento di accelerazione del tempo
che oggi tutti proviamo è divenuto uno dei problemi centrali della società
attuale. Tutto deve avvenire subito, o meglio essere già avvenuto, in una
costante lotta contro il tempo e le possibilità. Nella nuova percezione
mediatica della realtà, anche le idee di inizio e fine tendono a svanire sotto
l’effetto di una contemporaneità di tutti gli accadimenti. Ma gli eccessi di
velocità arrivano spesso a rompere equilibri economici, ecologici, sociali e
psicologici.

Sui rischi prodotti dalla rapidità e
sulle caratteristiche dei nuovi modelli di vita nella high speed society
riflettono i dieci artisti internazionali invitati alla Strozzina di Firenze
alla mostra
As
soon as possible
. Video, installazioni e sculture mettono in luce le contraddizioni
della nostra società “iper-veloce”, dando vita a un percorso capace di
coinvolgere gli spettatori in esperienze spazio-temporali da fruire
necessariamente con lentezza.

Arcangelo Sassolino, nell’installazione Dilatazione pneumatica di
una forza viva
,
interpreta la tensione dell’accelerazione moderna tramite la creazione di un
ambiente trasparente chiuso, in cui un contenitore di vetro viene riempito di
gas fino a giungere a un’improvvisa esplosione. Il collasso e il cedimento
fisico e mentale è infatti il rischio più evidente cui conduce la richiesta
sempre più insistente di prestazioni al massimo della velocità.


A questo proposito, Marzia Migliora
ricorda la vicenda tragica del
campione di ciclismo Marco Pantani. Su un tappeto che rappresenta un tratto di
strada, l’artista riporta la celebre frase di Pantani: “Vado così forte in
salita per abbreviare la mia agonia
”. Affermazione che diventa metafora dell’ansia da
prestazione a cui la velocità ci sottopone e con cui spesso è impossibile
lottare.

Per dirla con le parole di Paul Virilio, filosofo e
teorico della dromologia (la scienza della velocità), “la storia umana si
può rappresentare come un’eterna corsa contro il tempo. Dapprima è una corsa
per la sopravvivenza, la fuga dai predatori – in seguito si trasforma in una
corsa per il potere
”.
E nella società odierna, “se il tempo è denaro, la velocità è potere
”.
I tempi morti e la lentezza non spaventano però lo
scultore Jens Risch
che, con le sue opere, arriva a dare una fisicità al tempo. L’artista
tedesco da anni realizza sculture composte da un’infinità di nodi su fili di
seta lunghi fino a un chilometro. Per portare a termine una delle sue sculture,
Risch impiega anni di lavoro, con un atteggiamento volutamente anticonformista
e contrario all’accelerazione, quasi un elogio alla lentezza.


Tirare il freno d’emergenza, come suggeriva profeticamente
Walter Benjamin agli inizi del Novecento, creare isole di decelerazione, sembra
infatti l’unico modo per arrestare la corsa verso lo sfacelo dell’umanità.

articoli correlati
L’accecamento
secondo Virilio
Apocalisse
e altre storie
Velocità
e Futurismo

rosa carnevale
mostra visitata il 22 maggio 2010


dal 13 maggio al 18 luglio 2010
As soon as possible. L’accelerazione nella società
contemporanea
a cura di Franziska Nori
CCCS – Centro di Cultura Contemporanea Strozzina –
Palazzo Strozzi

Piazza degli
Strozzi, 1 (zona Palazzo Strozzi) – 50123 Firenze

Orario: da
martedì a domenica ore 10-20; giovedì ore 10-23

Ingresso:
intero € 5; ridotto € 4; libero il giovedì ore 18-23

Catalogo Alias
Info: tel. +39 0552776461; fax +39 0552646560;
info@strozzina.it; www.strozzina.it

[exibart]

Visualizza commenti

  • l'argomento interessantissimo gli è proprio sfuggito di mano....opere a dir poco debolucce alcune proprio neanche in linea con il tema nel complesso la mostra non ti rimane per niente non ti coinvolge...e poi quello spazio orripilante....

Articoli recenti

  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterà una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22
  • Mostre

Lasciarsi toccare dal colore. La pittura di Ingrid Floss sbarca in Italia

Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…

21 Dicembre 2024 18:30
  • Mostre

I gioielli e la poetica dell’abitare. La lezione di Andrea Branzi in mostra a Milano

10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…

21 Dicembre 2024 17:20