Categorie: toscana

fino al 20.IX.2002 | Howard Smith – Watercolors /acquarelli | Livorno, Galleria Peccolo

di - 11 Settembre 2002

E’ il settembre del 1978 quando la rivista Art Forum, pubblicando l’articolo Beginning againdi Marcia Hafif, permette la sollecita risposta di Olivier Mosset volta a suggerire la formazione di un gruppo di discussione sulla Radical Painting, il fenomeno più estremo della Pittura Analitica degli anni settanta. Nelle numerose riunioni occorse in seguito vari artisti provenienti da esperienze simili s’incontrano per parlare essenzialmente – è il caso di dirlo – di pittura.
A partire dal 1980 a loro si unisce lo statunitense Howard Smith. Nato a Chicago nel 1943, sin dalla metà degli anni sessanta, il giovane pittore, laureatosi nel 1966 alla Stanford University, comincia a fare una serie di lavori su un’unica tela incentrati su un unico colore. Tuttavia ben presto avverte l’esigenza di rompere la forma del supporto dando vita a quattro parti realizzate in quattro colori differenti. Di lì a poco la riduzione dei colori, nonché della composizione s’impone sempre di più nel suo lavoro fino al momento in cui anche le poche forme divengono forme primarie in quanto negazione di qualsiasi forma.
Ma se la pittura monocroma rappresenta già, in questo momento, l’interesse principale di Howard Smith essa finirà, con il tempo, per contraddistinguere la sua intera attività di pittore come è possibile riscontrare nelle sue numerose personali negli Stati Uniti ed in Germania. L’adesione alla Radical Painting, dunque, trova il suo apogeo nella mostra omonima realizzata presso il Williams College Art Museum a Williamstown, Massachusetts, nel 1984. L’evento, infatti, corredato di catalogo cerca di dimostrare il grado di interazione e di influenza reciproche degli artisti del gruppo.
Howard Smith, però, pur partecipando e riconoscendosi all’interno delle ricerche pittoriche del gruppo, si distingue per aver ottenuto attraverso la monocromia, una superficie più sensibile e vibratile. Questa sua caratteristica segna anche la sua prima mostra personale italiana ospitata in questi giorni presso i locali della Galleria Peccolo di Livorno: una serie recente di acquerelli su carta di medie e piccole dimensioni sono esposti sulle pareti singolarmente oppure secondo una sorta di “falsa installazione ” di pezzi unici.

silvia fierabracci


HOWARD SMITH. Watercolors / acquarelli
Galleria Peccolo, P.zza della Repubblica, 12 – 57123 Livorno
Orario: 10,00 – 12,30 / 16,00 – 20,00. Festivi e Lunedì mattina chiuso


[exibart]

Articoli recenti

  • Opening

herman de vries: è suo il secondo appuntamento di Dep Art Out a Ceglie Messapica

Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…

28 Luglio 2024 0:02
  • Mostre

The Morbid Palace: una collettiva riporta in vita una ex chiesa abbandonata nel cuore di Genova

La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la città presentando una collettiva estiva dal…

27 Luglio 2024 17:01
  • Mostre

La pioggia e il velo, Rita Ackermann e Cy Twombly in dialogo alla Fondazione Iris

Manna Rain: le nuove piogge astratte e cinematografiche di Rita Ackermann in dialogo con l’eredità di Cy Twombly, per la…

27 Luglio 2024 16:10
  • Mercato

Il Ponte Casa d’Aste è stata acquisita dai francesi Millon & Associés

La maison italiana fondata nel 1974 fa il suo ingresso nel gruppo d’aste Millon, ma mantiene forte la sua identità

27 Luglio 2024 12:31
  • Fotografia

Other Identity #122, altre forme di identità culturali e pubbliche: Cristina De Paola

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

27 Luglio 2024 12:10
  • Bandi e concorsi

WineWise, la open call di Art Days che porta l’arte tra i vigneti della Campania

WineWise: parte la open call per artisti emergenti promossa da Art Days Napoli Campania. In palio la produzione di un'opera…

27 Luglio 2024 10:00