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Fino al 21.IX.2002 Sissi – Foresta Firenze, Biagiotti Arte Contemporanea
toscana
Un genio? Un bluff? Una inguaribile narcisa? Un personaggio costruito? La più grande interprete del confine teatro-arte contemporanea? O niente di tutto questo? La prima personale di Sissi...
A Firenze, nella galleria che ha avuto tanto merito nella creazione del caso-Sissi, la prima mostra personale della giovane artista bolognese, vincitrice lo scorso maggio del Premio Querini Stampalia – Furla per l’Arte 2002. La mostra, curata da Pier Luigi Tazzi, si articola in percorsi differenti.
Foresta presenta una serie di disegni e fotografie esposti nelle sale centrali della galleria. I disegni riproducono tronchi tagliati, ciocchi di legno dai quali germogliano rami dalle forme zoomorfe, quasi corna di cervi o di alci. Altri disegni sembrano reinterpretare l’anatomia umana, ma l’organismo non è contemplato nel suo funzionamento: “Sissi penetra dentro quello che si dà già come organismo e, attraverso percorsi incongrui, assiste al suo formarsi, alle sue funzioni e alle sue disfunzioni. Quel che guarda sono i flussi umorali che, senza alcuna legge apparente, modificano le forme, le sostanze, i tessuti, i rapporti, gli equilibri, le armonie, le buone riuscite, la finitezza e i limiti” (Pier Luigi Tazzi). Il mondo evocato da Sissi assume tinte fiabesche, mitologiche, dove si assiste a continue mutazioni e ad innumerevoli metamorfosi.
Un secondo momento della mostra, Passage/Passages, raccoglie, in una sala separata al secondo piano, i residui solidi e formalmente conclusi di precedenti lavori e performance. Gli oggetti hanno un valore iconico, epifanico, sono elementi metamorfici, testimoni e componenti essenziali degli eventi. Le foto sono fantasmi, riproduzioni illusorie di una realtà che non è più.
All’esposizione si sono accompagnati, nel giorno dell’inaugurazione, due eventi performativi. Il primo, Funeduva, parte integrante della mostra, si è svolto in una sala non percorribile della galleria. In una sala della galleria visibile solo dalla strada (proprio come una vetrina), Sissi, truccata da Barbie e avvolta in un’enorme maglia di scubidou, pende dal soffitto, al centro della stanza foderata di tessuto scuro. Funeduva è un termine fantastico, una parola magica, o forse indica semplicemente una “fune d’uva” nel linguaggio sgrammaticato di un bambino.
Il secondo, Terenzano Piano Piece, visibile solo su invito, è stato invece pensato come un momento diverso ed autonomo rispetto alla mostra. Si è svolto nei campi di Terenzano, dopo il tramonto, ed ha proposto una replica con qualche variazione di La di piano, l’opera con cui Sissi ha vinto il Premio Querini Stampalia.
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la giovane arte – Sissi
A Sissi il Premio Furla per l’arte
beatrice guarnieri
fino al al 21 settembre
Sissi – Foresta
Biagiotti Arte Contemporanea, via delle Belle Donne, 39r, Firenze.
dal lunedì al venerdì 14.00-19.00. Ingresso libero.
055 214757, 055 2647084.
E-mail: galleria@florenceartbiagiotti.com
[exibart]
“Sissi…avvolta in un’enorme maglia di scubidou…”
Propongo una petizione con raccolta firme per la restituzione della maglia di Sissi al legittimo proprietario. Scooby-doo by-doooooo
Non bastavano gli scobidou:Sissi la “barbie” ci propone anche i suoi disegni:non c’è che dire,un’artista completa!
Non solo intreccia scobidou ma disegna anche “ceppi cornuti”!Non c’è che dire: lei si che è una vera artista! Brava barbie! Nico
ma sei lei non fosse gradevole alla vista farebbe tutto ciò? E quando sarà vecchia si cucirà sul viso una maglia avvolgente? o sarà preda di una metamorfoni alla dafne…che ovvietà!
L’unica speranza e che passi di moda sissi e torni in voga il buon gusto (magari condito con un pizzico di intelligenza).
purtroppo c’è poco da sperare, pare che il sistema dell’arte abbia un interesse speciale nel foraggiare questi fenomeni di subcultura.
e sissi poi, come sarebbe carina dietro il bancone di un bar canadese, appesa tra le corna d’alce e la cartolina di disneyland
Non disperiamo: l’arte non finisce con la principessa Sissi(con tutto il rispetto!).Per i giovani artisti italiani verranno tempi migliori!E speriamo presto!!Siamo in attesa!