Categorie: toscana

fino al 22.IX.2007 | Progettoggetto | Pistoia, Palazzo Bracciolini delle Api

di - 17 Luglio 2007

Finalmente, come dicono le nonne, un po’ di gioventù a Pistoia. Dieci giovani artisti rivitalizzano uno spazio del centro storico chiuso da oltre venti anni. Siamo al piano terra del Palazzo Bracciolini delle Api, a due passi dal Duomo. Quello che era un deposito di granaglie, adesso è una sorta di tunnel dall’architettura interna pesante ma rarefatta nel bianco. Si tratta del primo degli appuntamenti in esterno della Galleria SpazioA. Sottotitolo: prove di avvicinamento al centro cittadino.
È Progettoggetto, sottotitolo: prove di materializzazione. Oggetto come momentaneo precipitato di un qualche sistema simbolico. Anello materico di una rete di senso. Oggetto che sta lì per essere discusso e per essere punto di (ri)partenza, non di arrivo. Sì, perché parlare di oggetto oggi significa, come da “manifesto programmatico” della mostra, parlare di “sciame di progetti, di realtà nebulosa e dinamica” (Andrea Branzi, in Vertigo, catalogo della mostra, MAMbo, Bologna, 2007).
In Progettoggetto dunque non si parla né di design né di scultura ma di “oggetto artistico”. E se ne esemplificano alcune possibili materializzazioni. Ecco quindi che, coerentemente, troviamo concretizzata in esposizione la diatriba tra soggetto e supporto nelle ceramiche di Atrium Project.

La condizione adolescenziale, congelata con l’atto vandalico di Nicola Gobbetto, che appiccica una gomma da masticare su un’illustrazione di Alice nel paese delle meraviglie. Il contrasto natura/artificio nell’albero le cui foglie non sono che mollette di legno di Francesco Carone.
L’oggettivazione di un obiettivo, che si fa irraggiungibile, con Michele Bazzana, che “mette sottovetro” un bersaglio per arceri. Il principio naturale di economia con le bolle di sapone di Nikola Uzunovski. La dicotomia percetto/percepito nelle nebulose plastiche di Brunno Jahara. Il rispetto per i luoghi in cui ci è dato vivere con i deodoranti-per-città di bobina (Maria Piccinini). Il tema dell’interazione con l’installazione sonora di Alberto Tadiello, che muta output al mutare dell’ambiente circostante.

Dieci modi “contemporanei” di guardare all’oggetto artistico e un disegno curatoriale forte firmato da Stefano Coletto. Come negli intenti, un buon punto d’inizio della discussione.

link correlati
www.atrium-project.com
www.uzunovski.com
www.bobina.biz
www.brunnojahara.com
www.simonetosca.com

damiano meola
mostra visitata il 22 giugno 2007


dal 22 giugno al 22 settembre 2007 – progettoggetto
Palazzo Bracciolini delle Api, Via Bracciolini, 3 (angolo Piazza del Duomo)
Pistoia – Orario: dal 22 giugno al 25 luglio – dal 20 agosto al 22 settembre dal martedì al sabato 10.30-13.00 16.00-20.00 – Email: info@spazioa.it
Web: www.spazioa.it


[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Uomo e natura, un equilibrio da curare: riflessioni su una mostra a Siena

A Siena, la galleria Fuoricampo, il Museo di storia naturale e l’orto botanico sono le sedi di una mostra diffusa…

6 Luglio 2024 13:00
  • Mercato

Frieze London e Frieze Masters 2024: le prime anticipazioni dalle super fiere di Londra

Torna a ottobre l’appuntamento con i giganti Frieze London e Frieze Masters, a Regent’s Park. Sguardo a gallerie, sezioni, temi…

6 Luglio 2024 12:15
  • Arte contemporanea

Con il fuoco della speranza: le opere di Costas Varotsos al Castromediano di Lecce

Al Museo Castromediano di Lecce, le nuove opere ambientali di Costas Varotsos portano i segni di una sfida esistenziale: di…

6 Luglio 2024 12:00
  • Mostre

Il mare attraverso i vetri, Roberto di Alicudi in mostra a Capri

Negli spazi di Villa Lysis, a Capri, in mostra una serie di opere su vetro di Roberto di Alicudi: una…

6 Luglio 2024 10:00
  • Arte contemporanea

MAC, nuove esperienze artistiche e rigenerazione urbana a Padova

MAC - Studi d'Artista è il progetto che riunisce rigenerazione urbana e nuove esperienze della creatività contemporanea a Padova: ne…

6 Luglio 2024 8:00
  • Arte contemporanea

La scienza e la mitologia di Josèfa Ntjam in mostra a Venezia: intervista alla curatrice Carly Whitefield

Fino al 24 novembre, all'Accademia di Belle Arti di Venezia, sarà visitabile "Josèfa Ntjam: Swell of Spæc(i)es", a cura di…

6 Luglio 2024 0:03