Chi da piccolo ha amato i 44 gatti dello Zecchino d’oro, ha poi amato per sempre questi fantastici animali, compagni di vita, con i quali abbiamo condiviso lunghe chiacchierate solitarie o melanconiche serate invernali, sempre riscaldati nel fisico e nello spirito dall’immancabile micio sulle ginocchia.
La 12a edizione di GATTART 2002inaugurata il 17 febbraio al Foyer degli Artisti, con il patrocinio del Comune di Firenze, ci fa riassaporare tanti momenti privati e tanti gesti consueti che quotidianamente viviamo con e per i nostri gatti. Come dimenticare la tenerezza che proviamo quando i vari Puffy, Baffina, Ciuffolino dormono felici sul nostro letto e si coprono gli occhi con la zampa, quasi a ripararsi dalla luce.
Nella manifestazione i nostri gatti si mostrano, assurgono alla ribalta, divi inconsapevoli ma così naturali come attori consumati. Sono dedicate a loro varie sezioni: pittura e disegno, scultura, grafica, fotografia, video. Ricordiamo Gatto bianco-gatto nero di Renato Mertens o Battista e Federico opera citazionista di Silvana Lonardi in cui le due figure del dittico di Piero Della Francesca, incorniciate con tavola dorata e su uno sfondo tipico dell’autore, sono sostituite da un cane altero e possente e da una diafana e regale gattina. Paolo Staccioli espone due sculture, ilGatto palla e Storie di cavalli. Andrea Catoni una serie di foto, sequenza di quattro scatti che riprendono un gatto che annusa e gioca con uno stecco e Sara Pazienti presenta un video sull’argomento.
Artisti di diverse generazioni partecipano alla mostra in occasione della Festa Nazionale del Gatto con stili e tecniche diverse, ma tutti uniti dall’amore per questi nostri amici. Sono esposte anche pregevoli opere di grafica edite dalla stamperia Il Bisontee alcune opere di Alvaro Cartei.
Nell’ambito della manifestazione è indetto un concorso per un video d’arte e documentaristico centrato sulla figura e personalità del gatto domestico nonché sulle problematiche dei gatti randagi e delle colonie feline. La partecipazione è aperta a tutti ed è gratuita (per ulteriori informazioni rivolgersi al Foyer degli Artisti). Tanti, tanti gatti , belli e meno belli, di tutti i tipi e di tutte le età, aristicratici e proletari; ma a ben guardare i più simpatici e senz’altro i più intelligenti restano sempre i nostri.
link correlati
Miciopolis
Daniela Cresti
Fino al 24 febbraio l’installazione site specific dell’artista marocchina Meriem Bennani dà forma a una misteriosa sinfonia attivata da molteplici…
Parigi continua a fare della cultura un tassello cruciale di sviluppo: l’offerta delle grandi mostre, visitabili tra la fine del…
Una rassegna di alcuni lotti significativi dell’anno che sta per finire, tra maestri del Novecento e artisti emergenti in giro…
Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…
Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…
Una mostra interattiva per scoprire il proprio potenziale e il valore della condivisione: la Casa di The Human Safety Net…
Visualizza commenti
Nemmeno un commento per questa mostra ? E per la galleria ?