Categorie: toscana

fino al 29.V.2005 | Robert Morris | Prato, Centro Pecci

di - 5 Aprile 2005

Robert Morris è il teorico e l’artista. È l’eroe, è colui che danzava con Lucinda Childs, l’autore di spettacoli teatrali senza attori (nel 1961), l’amico di John Cage, di Robert Rauschenberg, di George Maciunas, di Donald Judd. Uno dei pochi uomini che si possa vantare di aver virato il senso stesso della percezione artistica, il concetto di artista e quello di arte.
Robert Morris (Kansas City, Usa, 1931) sbarca al Pecci di Prato con la prima retrospettiva a lui dedicata nel nostro Paese. L’artista americano conosce però già da un po’ la Toscana, almeno da quando ha realizzato il labirinto marmoreo per la pistoiese fattoria di Celle, nel 1982 (e poi, due anni dopo, le cornici in bronzo). La mostra del Pecci corre proprio sul filo tematico del labirinto, quello concettuale che guida lo spettatore attraverso interrogativi cannibali di se stessi, e quello visivo: della pittura, della grafica, della scultura, dell’istallazione. È il labirinto in cui si srotola un filo d’Arianna ingannevole, che a volte si vede e a volte no, e che coincide con l’io artistico, con l’autorialità, con la legittimità del gesto creativo.
Il percorso, come è giusto che sia, parte dai primi passi. E poi prosegue senza la necessità castrante di una linea biografica-agiografica a tutti i costi. L’ipertrofia concettuale (e la negazione iconica) delle prime esperienze di Morris è sintetizzata in opere come Leave key on hook inside cabinet o Mirrored cubes, in bilico tra il manifesto del minimalismo e la sua parossistica messa in discussione. Le ragioni dell’operazione intellettuale che nutrono l’impulso creativo sono poi disincarnate fino al limite di un elettroencefalogramma in EEG selfportrait.

Ma è nella serie dei Blind Mind Drawings che si stringe la necessità di una definizione dell’esecuzione: la loro realizzazione si dilata su un progetto che ha impegnato Morris per vent’anni (dal 1973 in poi). Lo scarto tra la mente e il ‘braccio’ assumerà risvolti addirittura inquietanti quando l’artista iniziò a lavorare con una donna cieca dalla nascita. Dei diversi cicli dei Blind Mind Drawings è esposta un’ampia selezione di pezzi che attraversano l’ultimo scorcio di secolo alla ricerca di un valore dell’arte, che solo in ultima analisi si chiarisce come una necessità morale. L’installazione dell’ultima sala, America Beauties & Noam’s Vertigo è un omaggio al linguista Noam Chomsky e, insieme, un documento sociale trascritto sul filo di una dimensione intima. La mostra allestita al Pecci restituisce alcuni degli aspetti di Morris, esattamente come si fa con gli artisti viventi e difficilmente antologizzabili, mantenendone in qualche modo integra quella freschezza sempre attuale.

pietro gaglianò


fino al 29.V.2005 – Robert Morris – A cura di Jean Pierre Criqui – Prato, C.arte, v.le della Repubblica 277 – Tel.0574.5317 – Fax.0574.531901 – www.c-arte.itinfo@c-arte.it – Orario: da lunedì a venerdì 12.00/21.00 – sabato e domenica 10.00/19.00 – chiusura il martedì e il primo maggio – ingresso 5 euro

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

II Bunker dell’Aeroporto Nicelli celebra Venezia con una esposizione

All’interno del Bunker dell’Aeroporto Nicelli di Venezia si terrà, fino al 29 settembre, una mostra che celebra l'aviazione e la…

29 Luglio 2024 0:03
  • Arte contemporanea

A Reggio Emilia il flusso continuo di parole su schermo: è il nuovo progetto di Francesco Jodice

Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…

28 Luglio 2024 15:00
  • Mercato

Maradona: all’asta la maglia della semifinale dei mondiali 1986

Prosegue la corsa dei cimeli sportivi all’incanto. Da Sotheby’s, la maglia indossata a Città del Messico da Diego Armando Maradona…

28 Luglio 2024 10:57
  • Beni culturali

La Via Appia diventa Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: è il 60mo sito in Italia

La Via Appia, regina Viarum, uno dei monumenti più durevoli della civiltà romana, è stata inscritta nella Lista del Patrimonio…

28 Luglio 2024 10:30
  • Arte contemporanea

Roma attraverso Expodemic Festival: tra Villa Borghese e via del Corso

In occasione della seconda edizione di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma,…

28 Luglio 2024 10:15
  • Opening

herman de vries: è suo il secondo appuntamento di Dep Art Out a Ceglie Messapica

Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…

28 Luglio 2024 0:02