L’arte di Barbara Doni è caratterizzata da un sentimento forte e delicato, uno sguardo alla memoria. L’artista ricorda, descrive e confida, in un’atmosfera di sussurrata segretezza, un mondo vissuto e custodito nella mente e negli occhi.
Sembrano essere proprio gli occhi, scorrendo sui fotogrammi dei ricordi, a fornire la chiave di lettura dei sentimenti: la legenda dell’anima. La madre, la casa, il bambino, uno sguardo ed un bacio, storie incise sulla tela per un diario dalle pagine variopinte.
Sono questi i temi che ricorrono, lirici e luminosi, nelle opere di un’artista che ci appare in tutta la sua intensa umanità. Raffinata e semplice al tempo stesso, Barbara Doni propone come sfondo delle sue opere la vita stessa, raccontata come susseguirsi di attimi e di occasioni. Fotografie, colori e parole concorrono al dialogo con il visitatore. Chi osserva le composizioni di Barbara Doni assume il ruolo di muto interlocutore, il suo sguardo diviene ascolto e le immagini voce.
L’installazione dà modo di intuire quanto l’opera, come il ricordo, non sia frutto di improvvisazione: all’ingresso della galleria si trovano i bozzetti relativi a molte dei quadri esposti. Questi ultimi prendono forza da materiali ed oggetti di varia natura applicati su supporti di compensato: stucchi, vetri, colori, fotografie sbiadite, fotocopie, cimeli… Gli stucchi spesso sono incisi con frasi o parole, in altri casi sono stesi per incorniciare immagini e visioni. Barbara Doni sperimenta, nelle numerose opere esposte, composizioni di diverso impatto, puntando, di volta in volta, su linguaggi violenti o delicati.
Il tema dell’amore, per esempio, viene interpretato dall’artista secondo approcci narrativi anche opposti. Basta soffermarsi ad osservare “Il primo bacio”, silenzioso e pacato, o, al contrario, spiare un abbraccio descritto con toni forti e colori aggressivi.
Nell’introduzione critica, Patrizia Landi rileva con sensibilità gli intenti dell’artista, il desiderio di aprirsi e dichiarare le proprie passioni, i sentimenti più intimi.
Simone Simonetti
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Ho visto la mostra in questi giorni e devo dire che è veramente ben recensita. L'artista: meravigliosa.
Con sommo rammarico, devo confessarti di non aver avuto la possibilà di visitare la tua mostra, anche se ne avevo la ferma intenzione.
Mi piacerebbe, comunque, in qualche modo, avere la possibilità di visionare i tuoi lavori, dei quali ho sentito parlare in termini estremamente positivi da varie fonti.
Ti sarei quindi grata se tu potessi donarmi la possibilità di apprezzare le tue opere, magari mandandomene qualcuna per via Email.
Debora
Con sommo rammarico, devo confessarti di non aver avuto la possibilà di visitare la tua mostra, anche se ne avevo la ferma intenzione. Mi piacerebbe, comunque, in qualche modo, avere la possibilità di visionare i tuoi lavori, dei quali ho sentito parlare in termini estremamente positivi da varie fonti. Ti sarei quindi grata se tu potessi donarmi la possibilità di apprezzare le tue opere, magari mandandomene qualcuna per via Email. Debora