Categorie: toscana

fino al 6.III.2011 | Adi Nes | Firenze, Mnaf

di - 1 Marzo 2011
Ebreo immigrato di padre
iraniano e madre curda, cresciuto in un insediamento nel deserto del Negev,
artista e omosessuale dichiarato, Adi Nes (Kiryat Gat, 1966; vive a Tel
Aviv) è nella sua stessa persona una manifestazione del carattere eterogeneo
del popolo israeliano. Appunto tra le contraddizioni numerose e urgenti che
informano il sionismo, l’artista seleziona ed evidenzia alcune grandi categorie
quali la guerra – elemento paradossale se riferito a una comunità che, per la
tragicità dei trascorsi, dovrebbe difendere soprattutto la pace – e la
questione “occidentale”, ovvero la relazione culturale possibile tra la
conservazione delle tradizioni e la frenesia consumistica del sistema
capitalistico. Il frutto cosciente di tale riflessione è una tecnica
fotografica che combina, con esibita ambiguità, il documento e la
rappresentazione.

Gli estratti che compongono la
personale al Mnaf sono espressione di un modus costante: inquadrature come tableaux vivants ispirati all’arte
classica, al mito e alla religione, ma ambientati nel contesto della società
israeliana odierna.


Nella serie Soldiers, l’artista sublima le sofferenze e l’assurdità
dell’addestramento militare con una paradossale ostentazione dell’omoerotismo e
dell’ironia. L’eroismo che nell’immaginario patriottico distingue i soldati, in
quanto giovani esposti al rischio di una morte prematura, viene sottratto alla
logica maschilista dell’esercito e risolto su un piano estetico: domina su
tutto l’esibizione dei corpi, che si tratti di titani pronti a scattare o di
angeli feriti a morte, di narcisi maliziosi o di ragazzi ingenui.

Biblical Stories riguarda
invece le origini dell’ebraismo, ovvero gli episodi e gli insegnamenti dei
grandi profeti dell’antico testamento. Anche in questo caso, l’approccio
stilistico procede verso direzioni opposte: infatti le scene, pur rispettando
le regole formali del canone pittorico, variano il contesto di riferimento;
Abramo diventa un barbone che trascina il figlio dentro un carrello da spesa,
Elia un disperato che giace sporco su una panchina, Ruth e Naomi – in questa
serie compaiono per la prima volta dei soggetti femminili – due accattone che
raccolgono gli ortaggi scartati alla chiusura del mercato.


In generale è evidente
l’intenzione di creare un cortocircuito tra i valori ideali e le realizzazioni
concrete della società, soprattutto nel periodo in cui la globalizzazione,
avanzando, svilisce i principi religiosi ebraici del timore divino, del
rispetto, della solidarietà. Un obiettivo, quasi una dimostrazione, che l’opera
di Nes raggiunge con una tale precisione da esaurirsi completamente in esso.
Ciò significa che queste fotografie, per difendere un’originalità apparente,
devono operare un’omissione arbitraria: ignorare che le immagini tramite cui i
poteri attuali rappresentano se stessi, si tratti di pubblicità piuttosto che
di politica, sono già un’unione inestricabile di presunto vero e di presunto
falso, di regola e di trasgressione.

articoli correlati

Israele
a Milano

La
fotografia israeliana contemporanea

matteo innocenti

mostra visitata il 4 febbraio 2011


dal 12 gennaio
2011 al 6 marzo 2011

Adi NesDeposizione

MNAF –
Museo Nazionale Alinari della Fotografia

Piazza Santa Maria Novella, 14 – 50123 Firenze

Orario: da giovedì a martedì ore 10.30-18.30

Ingresso: intero € 9; ridotto € 7,50

Catalogo Fratelli Alinari

Info: tel. +39 055216310; fax +39 0552646990; mnaf@alinari.it;
www.alinarifondazione.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

II Bunker dell’Aeroporto Nicelli celebra Venezia con una esposizione

All’interno del Bunker dell’Aeroporto Nicelli di Venezia si terrà, fino al 29 settembre, una mostra che celebra l'aviazione e la…

29 Luglio 2024 0:03
  • Arte contemporanea

A Reggio Emilia il flusso continuo di parole su schermo: è il nuovo progetto di Francesco Jodice

Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…

28 Luglio 2024 15:00
  • Mercato

Maradona: all’asta la maglia della semifinale dei mondiali 1986

Prosegue la corsa dei cimeli sportivi all’incanto. Da Sotheby’s, la maglia indossata a Città del Messico da Diego Armando Maradona…

28 Luglio 2024 10:57
  • Beni culturali

La Via Appia diventa Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: è il 60mo sito in Italia

La Via Appia, regina Viarum, uno dei monumenti più durevoli della civiltà romana, è stata inscritta nella Lista del Patrimonio…

28 Luglio 2024 10:30
  • Arte contemporanea

Roma attraverso Expodemic Festival: tra Villa Borghese e via del Corso

In occasione della seconda edizione di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma,…

28 Luglio 2024 10:15
  • Opening

herman de vries: è suo il secondo appuntamento di Dep Art Out a Ceglie Messapica

Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…

28 Luglio 2024 0:02