Categorie: toscana

Fino al 6.V.2001 | Desirau | Firenze, Foyer degli Artisti

di - 24 Aprile 2001

L’esposizione, in corso al Foyer degli Artisti, ha il carattere di una mostra antologica che illustra l’evoluzione artistica di Desirau dagli anni ’60 ad oggi. Tutte le tele esposte sono altrettante tappe di un percorso in cui si manifesta con costanza la pacata consapevolezza dell’analisi unita all’ansia della ricerca.
Sin dagli esordi, al tempo dell’adesione all’astrattismo classico fiorentino, in Desirau si delinea la caratteristica fondamentale della sua poetica: la coerenza nell’approfondimento delle proprie intuizioni. Fattivamente questo rigore si traduce in quella costante tenacia , individuata da Vinicio Berti, che nelle pagine della critica è diventata il tratto distintivo dell’opera dell’artista.
Osservando le tele dei primissimi anni ’60, dense e sature di colore, si intravede già parte di quella disciplina formale che l’artista perfeziona senza sosta e che trova piena realizzazione negli studi prodotti dal ’70 in poi. Il segno grafico diventa di volta in volta un’invenzione nuova, un pretesto per l’indagine di un punto di vista inedito.
Nelle opere più recenti, quelle dell’ultimo decennio, il rapporto dell’artista con la superficie pittorica diventa delicatissimo e raffinato. La ricerca di Desirau non si è esaurita, ha scansato, a dispetto della continuità, il rischio di essere monotona, e assume ora un tono quasi lirico.
Tra le innumerevoli considerazioni che ammiratori e critici hanno espresso sull’opera di Carlo Desirò, rimane fondamentale il contributo di Pier Luigi Tazzi per le sottili intuizioni sull’operazione estetica dell’artista. Questa ha il suo centro di gravità “tra l’astrazione matematica e una dimensione psico-percettiva”. Desirau sorvola i riferimenti alle categorie, seguendo la traccia del proprio linguaggio, in nome di una silenziosa fede nella razionalità della forma.
Desirau ingaggia continuamente un gioco con l’osservatore; il suo lavoro, pur essendo artisticamente compiuto, lascia a chi lo guarda la possibilità – o, come si vuole, il dovere- di fare l’altra metà del balzo verso la creazione. L’opera instaura un rapporto dialogico tra chi l’ha tratta dal profondo del mondo increato e chi la recepisce dandole, a sua volta, ad ogni sguardo, nuove esistenze possibili.

Articoli correlati:
Balla a Sorpresa. Astrattismo dal vero, decor pittura, “Realtà nuda e sana”- 1919/1929
Vinicio Berti
NOVECENTO. Arte e Storia in Italia

Pietro Gaglianò
mostra vista il 21 aprile



Fino al 6.V.2001
Desirau. Immagini per l’occhio e per la mente
Firenze, Foyer degli Artisti, Borgo degli Albizi 23.
Orario: 10.00/12.30-16.00/19.30; lunedì chiuso
Ingresso libero
Tel. 055 2343351, e-mail: foyer@katamail.it; sito: www.fyr.it



[exibart]

Articoli recenti

  • Mercato

La maxi galleria Thaddaeus Ropac apre una nuova sede a Milano

Dalla fine dell’autunno 2025, Palazzo Belgioioso ospiterà il nuovo avamposto italiano del colosso Thaddaeus Ropac. Al timone, l’amministratore delegato Elena…

9 Gennaio 2025 9:01
  • Mostre

Un secolo di Trieste negli scatti della famiglia Wulz: il racconto del Magazzino delle Idee

La mostra "Fotografia Wulz. Trieste, la famiglia, l’atelier", inserita nel programma “GO!2025&Friends” e ospitata presso il Magazzino delle Idee di…

9 Gennaio 2025 0:02
  • Arte contemporanea

Le immagini delle telecamere di sorveglianza diventano una nuova rappresentazione del reale: la mostra a Termoli

La personale di Irene Fenara, tra i vincitori del 63° Premio Termoli, rende tangibili i filmati delle videocamere di sorveglianza…

8 Gennaio 2025 19:31
  • Progetti e iniziative

L’arte come terapia: una raccolta fondi per i bambini di Gaza

L’artista e terapista Ahmed Muhanna ha avviato una campagna di raccolta fondi, per realizzare dei laboratori d'arte dedicati ai bambini…

8 Gennaio 2025 19:30
  • exibart.prize
  • Senza categoria

Ecco altri 4 nuovi finalisti di exibart prize N5!

Eleonor, Adriana Luperto, Luciano Sozio, Antonella Zito.

8 Gennaio 2025 18:51
  • Fotografia

Napoli e le architetture lunari: foto di Tobias Zielony alla Galleria Lia Rumma

Tobias Zielony rilegge le iconiche architetture di Aldo Loris Rossi a Napoli e le trasfigura in paesaggi dalle atmosfere lunari:…

8 Gennaio 2025 17:06