Categorie: toscana

fino al 7.I.2007 | La mente di Leonardo | Firenze, Uffizi

di - 21 Aprile 2006

La mostra allestita agli Uffizi ha un carattere fortemente didattico, grazie anche al coinvolgimento del Museo di Storia della Scienza, e affianca ai capolavori di pittura e ai disegni di Leonardo, modelli, filmati e applicazioni multimediali che accompagnano e chiariscono il percorso mentale seguito dall’artista e lo svolgersi dei suoi interessi.
Obiettivo dichiarato della mostra è andare oltre il Leonardo da Codice, oltre lo stereotipo del genio isolato, verso una nuova definizione di genio universale in cui emerge “l’ostinata decifrazione dei processi razionali che presiedono ai fenomeni del mondo fisico e ai moti del pensiero”, secondo una concezione unitaria della conoscenza.
Si parte all’interno stesso della Galleria degli Uffizi, nella sala che ospita l’Annunciazione e la non finita Adorazione dei Magi. Proprio l’Adorazione può proficuamente ed eccezionalmente essere confrontata con il San Gerolamo dei Musei Vaticani e con le indagini scientifiche svolte sull’Adorazione stessa in previsione di un restauro bloccato fra molte polemiche (la tavola degli Uffizi nasconde sotto un primo piano scuro un paesaggio di rocce che ne amplifica notevolmente il carattere leonardesco).
La mostra vera e propria si apre con l’Autoritratto della Biblioteca reale di Torino, icona dell’immaginario collettivo, e con il Cervello esploso di Weimar, esemplare per gli studi sul corpo umano, purtroppo penalizzati dalla collocazione in angusto corridoio, come molta parte delle opere della mostra. Dal volto allo studiolo -Leonardo fu tra i primi a sostenere che le stanze piccole ravvivano l’ingegno- per contraddire un’affermazione di Leonardo stesso, ovvero quella di essere “uomo senza lettere”, dedito solo agli studi naturali. In realtà la sua biblioteca riflette gli interessi degli umanisti e dei filosofi del tempo. Le sezioni dedicate a forma e movimento –significativamente categorie aristoteliche– svelano come Leonardo fosse alla ricerca di costanti, “in una sostanziale unitarietà nei criteri di concettualizzazione e direzioni di ricerca”, come lo sono equilibrio e proporzionalità o i principi geometrici e meccanici. In questa visione omnicomprensiva rientrano gli studi sulle forme geometriche a quelli sul corpo umano, studi dei moti di oggetti, animali ma anche dei moti dell’animo umano, o dei moti di “consumazione” del tempo che passa. Tutti questi aspetti dovevano costituire le premesse capaci di guidare la mente di Leonardo nel realizzare una perfetta imitazione della natura in disegno e in pittura.
Alla pittura come scienza, in particolare alla tecnica dello sfumato e allo studio della luce, è dedicata la sezione conclusiva, partendo dalle suggestioni del Libro della pittura. Toccando dibattiti che impegnavano Leonardo e i suoi contemporanei circa la superiorità della pittura sulla scultura –la sezione della mostra dedicata al realizzazione del Monumento Sforza è estremamente suggestiva- ma soprattutto riguardo la necessità di affrancare la pittura dalla collocazione fra le arti meccaniche per attribuirle lo status di scienza, completa nell’unire natura speculativa ed operativa, o “espressione visibile dell’elaborazione mentale”.
Al termine del percorso potremmo parafrasare infine la descrizione dello sfumato e applicarla alla mente di Leonardo: l’impalpabile ne costituisce effettivamente il principio essenziale.

articoli correlati
Leonardo da Vinci, capolavori in mostra
link correlati
http://brunelleschi.imss.fi.it/menteleonardo

silvia bonacini
mostra visitata il 28 marzo 2006


La mente di Leonardo. Nel laboratorio del genio universale
28 marzo 2006 – 7 gennaio 2007 – Galleria degli Uffizi, Firenze
Orario: martedì – domenica 8.15- 18.30
Biglietto € 9, 50(intero)/4,25 (18-25 anni – solo per cittadini Comunità Europea) /gratuito (sotto i 18 e sopra i 65 anni solo per cittadini Comunità Europea) – Servizi servizio didattico per le scuole su prenotazione 055290112, prenotazioni e informazioni Firenze Musei 0552654321


[exibart]

Articoli recenti

  • Bandi e concorsi

DGCC e American Academy, l’open call per una nuova residenza per curatori

Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…

23 Dicembre 2024 12:05
  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…

23 Dicembre 2024 11:05
  • Progetti e iniziative

Venezia, alle Procuratie Vecchie una mostra per esplorare il potenziale umano

Una mostra interattiva per scoprire il proprio potenziale e il valore della condivisione: la Casa di The Human Safety Net…

23 Dicembre 2024 10:05
  • Mostre

Francisco Tropa, il desiderio dell’arte: la mostra al Museo Nazionale di Monaco

Al Museo Nazionale di Monaco, la mostra dedicata all’artista portoghese Francisco Tropa indaga il desiderio recondito dell’arte, tra sculture, proiezioni…

23 Dicembre 2024 9:05
  • Mostre

“La Caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos” in mostra a Vicenza

Alle Gallerie d'Italia di Vicenza, in mostra la scultura del Settecento di Francesco Bertos in dialogo con il capolavoro "Caduta…

23 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

«L’umano al centro dell’architettura». La prossima edizione della Biennale di Seoul raccontata dal suo direttore

La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…

22 Dicembre 2024 19:15