Categorie: toscana

fino al 7.XII.2003 | Letizia Cariello – Hallenbad Project / Massimo Bartolini – Desert Dance | Prato, Museo Pecci

di - 12 Novembre 2003

E’ una rinascita polivalente quella del Pecci: la tanto attesa riapertura ha mostrato il restyling, con sale nuove e con quelle già esistenti rinnovate, ma ha soprattutto rivelato uno spirito consapevole delle proprie potenzialità e di quanto voglia essere portatore di indirizzi stilistici nuovi.
L’attenzione è stata focalizzata non soltanto sulla personale di Wim Delvoye, ma ben distribuita anche sugli eventi collaterali, come le installazioni di Letizia Cariello e Massimo Bartolini.
Tre sezioni tratte dall’ultima esperienza artistica della Cariello trovano sede nella nuova Project Room del museo: la videoinstallazione, tratta da Hallenbad Project, e l’installazione sonora con i nove ritratti dal titolo HB Portraits sono il risultato di un lavoro incentrato sul senso di isolamento totale che l’immersione riesce a dare.
L’opera coinvolge lo spettatore collocandolo di fronte a immagini dal fascino ambiguo, sospese tra descrizione di un evento e l’accadere di un inspiegabile non-senso. L’azzurro-celeste tipico dei fondali delle piscine inonda totalmente il visitatore, al quale non resta che mettersi in gioco e prendere percezione del proprio corpo in questo spazio imposto. L’artista parla di necessità mentale quando dice Non importa dove sono, nuoto.
La Cariello – classe 1965 – ha più volte intrapreso un approfondimento sullo stato psico-fisico che il luogo nel quale ci troviamo riesce a determinare. Dopo Non Respirare/Respira del 2000 e Piscina con blu e Piscina nera del 2001, siamo dunque arrivati all’ennesima, necessaria, tappa di una ricerca artistica in fieri.
Massimo Bartolini per l’occasione ha realizzato il suo Desert Dance, al piano terra del museo. Un vero e proprio mutamento del luogo, che comprende oltre il corridoio e l’atrio anche l’ingresso al bar. L’ambiente ospita al centro un libreria edicola dove i libri – trattati scientifici e manuali tecnici – trovano una sistemazione precisa, ben divisi tra loro. L’artista ha voluto ulteriormente sconvolgere l’ambiente creando una superficie pavimentale identica a quella di un campo da tennis: la terra battuta è stata diffusa ovunque, regalando quella sensazione tattile che si ha solo sui campi da gioco. Bartolini ha sempre cercato di ricostruire o, paradossalmente, svuotare e sconvolgere i connotati tipici di un luogo piuttosto che arredarlo con le proprie opere. L’omaggio in questo caso è a Rimbaud, grande appassionato di testi dal carattere scientifico e tecnico, oltre che avere un esplicito riferimento alla poesia I deserti dell’amore.
Sono ricerche artistiche che si muovono sicuramente verso direzioni diverse quelle della Cariello e di Bartolini ma che entrambe si concentrano sulla potenza ipnotica esercitata dallo spazio. Per l’una proveniente dall’acqua, per l’altro dalla terra.

marta casati
mostra visitata il 1 novembre 2003


Letizia Cariello – Hallenbad Project, Project Room
Massimo Bartolini – Desert Dance, Lunge (fino al 20 giugno 2004)
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci
v.le della Repubblica, 277
Prato
Tel. 0574.5317
Fax. 0574.531901
www.c-arte.it
info@c-arte.it
Orario :
Da lunedì a venerdì 12.00/21.00
Sabato e domenica 10.00/19.00


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

La prima mostra di Aldo Sergio da Tommaso Calabro a Milano

Dopo la personale di Flaminia Veronesi, Aldo Sergio è il secondo artista contemporaneo presentato dalla galleria milanese: la sua mostra…

29 Luglio 2024 18:24
  • Arte contemporanea

Come rinasce una cultura: il progetto di Inuuteq Storch al Padiglione Danimarca

Per il Padiglione Danimarca alla 60ma Biennale di Venezia, Inuuteq Storch apre uno spiraglio sulla cultura kalaallit e sull’occupazione coloniale…

29 Luglio 2024 18:10
  • Mercato

Gli artisti e designer Bugatti sono protagonisti della vendita di Bonhams

Ottimi risultati per la Peter Mullin Collection di Bonhams, a Los Angeles. A partire dai lavori di Carlo, Rembrandt e…

29 Luglio 2024 17:44
  • Beni culturali

Roma, nuove aperture al Vittoriano con il Sommoportico e i Propilei

Dopo gli interventi di ripristino, tornano fruibili al pubblico nuovi spazi del Vittoriano, restituendo l’idea del progetto architettonico originario e…

29 Luglio 2024 17:00
  • Archeologia

Capri, alla Certosa di San Giacomo apre il nuovo Museo Archeologico

Già sede di diverse mostre e progetti di arte contemporanea, la Certosa di San Giacomo, a Capri, ospita il nuovo…

29 Luglio 2024 11:10
  • Arte contemporanea

Premio Henraux 2024, contemporaneità del marmo: le opere vincitrici in mostra

Svelate le opere di Olivia Erlanger, Nicola Martini e Tarik Kiswanson, vincitori della sesta edizione del Premio Internazionale di Scultura…

29 Luglio 2024 10:10