Alla Fondazione Ragghianti di Lucca artisti espongono artisti internazionali a confronto sui concetti di limite e confine. L’interessante mostra collettiva è a cura di Alessandro Romanini.
La mostra è accompagnata da due cataloghi in italiano e inglese; “Il passo sospeso. Esplorazioni del limite” e “Sulle mura. Frontiere d’arte – Disseminazioni. L’arte in città”, a cura di Alessandro Romanini, con testi di Gilberto Bedini, Paolo Bolpagni, Giorgio Fogazzi e Alessandro Romanini.
La collettiva di grosse dimensioni si sviluppa in vari luoghi della città, in molte piazze del centro cittadino e sulle Mura Urbane. L’iniziativa permette di avere una panaoramica completa sulle nuove tendenze dell’arte contemporanea mondiale che si confrontano con tematiche di scottante attualità politico – sociale.
In occasione del trentesimo anniversario della scomparsa di Carlo Ludovico Ragghianti, la fondazione ospita una serie di importanti opere che trattano il tema del Limite. Il Limite può essere inteso come frontiera, muro secondo le varie declinazioni culturali, storiche e filosofiche. L’iniziativa oltrepassa i confini del complesso monumentale di San Micheletto, sede della Fondazione Ragghianti, per estendersi nel centro storico e sulle mura di Lucca dando allo spettatore un senso di continuità e di immersione totale nel tema dell’esposizione che è molto attuale e che accende vive discussioni sull’impegno e sulla posizione dell’artista contemporaneo nella realtà.
Proprio la morfologia stessa della città, con le sue mura secolari, con le mura e i confini umani e militari ha costituito lo stimolo per una riflessione sul tema in questione. Durante il percorso espositivo nelle sale del San Micheletto , il tema è affrontato nei suoi aspetti più profondi senza cadere nella retorica e nella rigidità ideologica di certa stampa di cronaca.
Le opere esposte sulla cerchia muraria sono state realizzate da artisti internazionali, rappresentanti di geografie, etnie, culture e stili diversi, uniti dalla volontà di superare i confini e limiti nel nome dell’espressione artistica. La cosa interessante è sapere che tutte le opere in esterno sono state realizzate presso delle fonderie di Pietrasanta, cittadina a pochi chilometri da Lucca e da sempre frequentata da scultori internazionali.
Le mostre all’esterno si caratterizzano per il loro splendore monumentale e per le grosse dimensioni.
A partire da piazza San Martino, troviamo un bronzo policromo di Mimmo Paladino. Nella vicina piazza Antelminelli troviamo l’oratorio di San Giuseppe, che ospita le opere di Markus Lüpertz, Giuseppe Donnaloia e Luca Gaddini. Lüpertz espone due sculture e un dipinto che richiamano lo stile neoespressionista che lo ha reso famoso a livello internazionale.
Ecco l’elenco completo degli artisti presenti alla collettiva:
Marina Abramović, Gustavo Aceves, Bas Jan Ader, Roberto Barni, Alighiero Boetti, Marcel Broodthaers, Enrico Castellani, Sandro Chia, Michelangelo Consani, Leone Contini, Vittorio Corsini, Gino De Dominicis, Aron Demetz, Giuseppe Donnaloia, Mario Fallini, Roberto Fanari, Davide Ferrario, Lucio Fontana, Luca Gaddini, Peter Greenaway, Emilio Isgrò, William Kentridge, Joseph Kosuth, Markus Lüpertz, Piero Manzoni, Marisa Merz, Igor Mitoraj, Jonathan Monk, Alexey Morosov, Luigi Ontani, ORLAN, Mimmo Paladino, Giulio Paolini, Massimiliano Pelletti, Marc Quinn, Enrique Ramirez, Bernardí Roig, Wael Shawky, Santiago Sierra, Giuseppe Uncini, Sophia Vari, Massimo Vitali, Guido van der Werve, Kan Yasuda
Duccio Ricciardelli
Il Passo Sospeso. Esplorazioni del limite
Fondazione Ragghianti
Oratorio San Giuseppe
Giardino di Palazzo Orsetti, Lucca
www.fondazioneragghianti.it