Categorie: trento bolzano

26.X.2016 | Conferenza di chiusura Academiae, Bolzano

di - 15 Novembre 2016
Il 30 ottobre scorso al Forte di Fortezza/Franzsferte si è chiusa Academiae, la prima Youth Art Biennale e, pochi giorni prima, a Bolzano, c’è stata la conferenza stampa per il finissage, dove si sono tirate le somme di questa esposizione durata quattro mesi.
Alla conferenza sono intervenuti Patrizia Spadafora, Paula Mair, Paolo Berloffa,  Christiane Rekade e Kuno Prey. È stata una chiusura molto positiva dicono; con questa mostra il Forte di Fortezza ha raddoppiato l’indice delle presenze.
Strano però parlare di finissage, perché questo progetto non avrà un vero e proprio momento di stallo. Academiae porterà avanti la sua visione aperta e innovativa, che ha visto nel confine il luogo perfetto per convocare le idee, installare incontri e mettere in circolo nuove visioni.
L’intento è quello di proseguire dando visibilità al lavoro di questi giovani artisti provenienti dalle più prestigiose accademie d’Europa, allargando l’esposizione su più aree del Trentino Alto Adige con la collaborazione delle gallerie Casciaro, Getta e Boccanera che sono state partner di Academiae sin dall’inizio. Si faranno largo dunque nuovi progetti; fra questi è già per esempio in circolazione il video ideato e prodotto dagli studenti dell’università Lub di Bolzano, un lavoro che si presenta anche come documentazione di questo percorso.
Fra le parole che chiudevano con soddisfazione il bilancio di questa prima edizione, si andava quindi designando con naturalezza il piano futuro, attivato da una forza giovane che spinge all’innovazione, che propone un discorso dinamico e predisposto al cambiamento. Viene dunque spontaneo immaginare che tutto si stia continuando a muovere. Così, invece di chiudersi con la fine della mostra, l’esposizione in qualche modo è di nuovo aperta. Aperta nel portare la sua energia sul territorio, proseguendo nell’intento di sostenere un dialogo affacciato sul sistema attuale che si è sganciato ormai dalle restrizioni del confine grazie ad un’operazione esercitata all’interno dei suoi stessi limiti. Academiae durante tutta l’estate ha installato zone di pensiero capaci di fornire un’osservazione prospettica con punti di fuga comunicativi in grado per dare valore alle differenze.

Il  catalogo, presentato proprio in occasione della conferenza di chiusura, è la prova tangibile di come sia stato possibile costruire uno spazio accogliente all’interno di un luogo di frontiera. Oltre alle prefazioni di Patrizia Spadafora, di Isabella Bossi Fedrigotti e dei governatori di Tirolo, Alto Adige e Trentino, vi troviamo i testi di undici docenti delle accademie partecipanti, quelli delle curatrici Christiane Rekade e Francesca Boenzi, il testo critico di Chus Martinez e naturalmente le immagini con le opere degli artisti. Il fatto che esso sia scritto in tre lingue differenti sottolinea ancora una volta lo spirito interculturale di questo progetto.
Academiae ha dato vita ad una visione tridimensionale e inclusiva, si è mostrata in tutte le sue sfaccettature e ci ha dato modo di vedere le cose sotto luci differenti. Abbiamo imparato ad osservare tonalità mai viste prima e siamo pronti a guardare oltre i confini con prospettiva, per fare spazio a nuove intersezioni.
Attenderemo quindi l’inverno per vedere il diffondersi dei lavori in tutto il territorio dell’Euroregione e aspetteremo la prossima edizione –già confermata per il 2018- per vedere l’evoluzione di questo progetto dallo spirito frizzante e visionario.
Cinzia Pistoia
www.academiae.it

Attratta dalla cultura visuale a 360 gradi, ha conseguito la laurea in arti visive presso l’Accademia di belle arti di Brera e, dopo, la specializzazione in Visual Cultures e pratiche curatoriali. Ha seguito numerosi progetti nell’ambito di ricerche interculturali e interdisciplinari e si interessa di tutto ciò che è underground. Attualmente collabora come autore per Rai Ladinia e scrive per magazine online e cartacei.

Articoli recenti

  • Mercato

Il Ponte Casa d’Aste è stata acquisita dai francesi Millon & Associés

La maison italiana fondata nel 1974 fa il suo ingresso nel gruppo d’aste Millon, ma mantiene forte la sua identità

27 Luglio 2024 12:31
  • Fotografia

Other Identity #122, altre forme di identità culturali e pubbliche: Cristina De Paola

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

27 Luglio 2024 12:10
  • Bandi e concorsi

WineWise, la open call di Art Days che porta l’arte tra i vigneti della Campania

WineWise: parte la open call per artisti emergenti promossa da Art Days Napoli Campania. In palio la produzione di un'opera…

27 Luglio 2024 10:00
  • Beni culturali

Rembrandt usò un super pigmento dorato per la sua Ronda di Notte

Per far splendere la sua Ronda di Notte, Rembrandt usò un particolare pigmento: la scoperta grazie a un nuovo studio…

27 Luglio 2024 8:10
  • Progetti e iniziative

RespirArt: a quota 2200 metri, si apre a Pampeago la 16^ edizione

Alberto Timossi, Anelo1997, Miscele d’Aria Factory, Daniele Rielli e Sergio Camin: con loro e le loro opere, inaugura oggi la…

27 Luglio 2024 0:02
  • Attualità

Il Qatar dona 50 milioni a Venezia e potrebbe avere un suo Padiglione ai Giardini

Il Qatar ha donato 50 milioni di euro a Venezia, per supportare la salvaguardia del patrimonio culturale della città: lo…

26 Luglio 2024 17:03