Categorie: trento bolzano

Dal 12.X.2000 al 31.XI.2000 | Poetiche del Quotidiano | Bolzano, Galleria Civica

di - 6 Ottobre 2000

Sulla scia di importanti movimenti artistici europei che riesaminano il mondo da tutte le angolazioni, il gruppo di artisti scelto dalla curatrice Letizia Ragaglia pone lo sguardo sulla realtà di tutti i giorni e la rivisita con inventiva e talvolta con profonda ironia.
Gli oggetti, le installazioni, le immagini in mostra parlano svariati linguaggi che affermano un legame forte con il presente, ma lo destabilizzano e reinterpretano in chiave artistica.
I lavori di Thurner esprimono alcune ossessioni della società dei consumi: la dipendenza dai mezzi di trasporto si accoppia a quella da farmaci per realizzare così oggetti d’uso quotidiano motorizzati o supposte di….morale. Anche Rainer punta l’attenzione sui comportamenti della società di massa, fotografando installazioni con sagome di uomini e donne senza volto che contraddicono il luogo comune della fotografia come rivelatrice del vero. Nel caso di Thuile l’arte fotografica funge da strumento di straniamento. L’artista venostano interpreta graficamente dettagli d’oggetti d’arredo qualsiasi, ridisegnandoli sulle pareti di edifici in via di abbandono e trattiene poi la sua interpretazione grafica proponendone in mostra le fotografie. Stessa poetica di guardare con occhio più attento ciò che ci circonda la troviamo nelle opere di Gamper: nelle sue sculture di piccole dimensioni rivaluta la sensualità di materiali semplici e consueti, mettendone in luce inattese qualità. Le opere senza titolo di Bornefeld stimolano l’immaginazione dello spettatore. E’ un gioco che inganna: nel momento in cui ci sembra di poter identificare una forma comune, l’elaborata texture ce ne fa perdere la chiara percezione.

A sottolineare il concetto che lo straordinario possa essere cercato in una memoria domestica interviene l’opera di Pan. Egli rivisita il tema del ritratto, trovando anche in volti anonimi una profonda carica sentimentale; l’emozione è resa ancora più intensa dall’uso di resine artificiali dai colori molto caldi, che danno vita a giochi di luce e di trasparenze capaci di modificare in continuazione il volto ritratto. Un vero e proprio altare laico alla memoria di una persona.
L’idea che funge da filo conduttore all’esposizione mette in risalto gli aspetti poetici della quotidianità, quasi a ribadire che alla perdita di concretezza che la cultura virtuale porta con sé, bisogna forse opporsi con più risolutezza.
Artisti in mostra
Christian Tinkhauser Turner
1969 Bressanone Vive e lavora a Vienna
La produzione artistica di T. Turner si pone in termini critici rispetto agli atteggiamenti del mondo dei consumi. La serie “Motorino for everyone”, ove assistiamo ad una serie d’oggetti tratti dal mondo quotidiano motorizzati – un muscolo umano compreso -, vuole essere una denuncia alla dipendenza da “acceleratore”. L’artista propone ironicamente una sua via di guarigione con “Lifeskills”, una serie di farmaci che propongono Umore, Morale e Filosofia in pillole.
Dal 1992 vanta una serie d’esposizioni in Austria e Germania

Josef Rainer
1970 Bressanone Vive e lavora a Bolzano e Monaco
Artista dell’ultima generazione, nella sua produzione lascia intravedere momenti di denuncia rispetto alla società di massa, che però non tenta di cambiare. Le installazioni e fotografie di Rainer lasciano riflettere sulla possibilità di guardare la contemporaneità da un punto di vista alternativo.
Dal 1999 espone a Bolzano, Innsbruck e in Germania

Paul Thuile
1959 Bolzano Vive e lavora a Bolzano
Docente alla Libera Università di Bolzano e all’Accademia di Design Bolzano nel campo del disegno e del design del prodotto. La sua opera è incentrata sul tema della percezione: i meccanismi ricettivi sono affrontati mediante molteplici processi di straniamento. Il risultato è l’elaborazione di una memoria intima degli oggetti quotidiani.
Dal 1988 partecipa ad esposizioni collettive e personali su territorio regionale

Ruth Gamper
1950 Spera (Tn) Vive e lavora a Bolzano
Le opere di Ruth Gamper consistono nell’accostamento poetico di materiali riciclati: scatole di cartone, sacchetti di plastica, filtri del tè o del caffè usati, cocci di tazze di porcellana. Composizioni che rivelano inattesi flussi di energia e armonia tra le cose. Immagini che ci portano a riflettere sull’esigenza contemporanea del riutilizzo dei materiali di consumo.
Dal 1984 espone in Italia, Austria e a Berlino

Julia Bornefeld
1963 Kiel Vive e lavora a Kiel e Brunico
Le opere di Bornefeld, artista germanica d’adozione brissinese, possono considerarsi profondamente radicate in quella corrente artistica contemporanea che esamina i rapporti fra produzione artistica e percezione. Immagini che rimangono intrappolate in forme indefinibili, che richiamano l’oggetto dalla quotidianità e allo stesso tempo lo sfuggono. Il fatto che le opere di Bornefeld siano “senza titolo” sottolinea l’impossibilità di identificare gli oggetti rappresentati e costringe lo spettatore ad una presa di coscienza visionaria.
Dal 1989 espone in Germania Austria Francia e Italia

Robert Pan
1969 Bolzano Vive e lavora a Bolzano
Robert Pan, artista di formazione internazionale, espone una serie di lavori dedicati alla rivisitazione del tema del ritratto. I sensuali giochi di luce effettuati mediante le trasparenze dei materiali che utilizza, richiamano a tematiche ideali ed universali, ma rivelano allo stesso tempo un’ispirazione intimistica che suscita una profonda carica emozionale.
Dal 1989 espone in Italia e partecipa a mostre collettive internazionali


Dal 12ottobre 2000 al 31 novembre 2000. Poetiche del Quotidiano. Galleria Civica – Piazza Domenicani – Bolzano.
Orario: tutti i giorni tranne lunedì 10 – 12; 15 – 18
Ingresso libero. Catalogo in mostra.
Visite guidate a cura di Letizia Ragaglia tutti i mercoledì ore 18.00
Con conferenze a cura di:
Vittoria Coen 26 Ottobre ore 18.00
Marion Piffer 9 Novembre ore 18.00
Maria Letizia Ragaglia 23 Novembre ore 18.00


[exibart]

Articoli recenti

  • Architettura

«L’umano al centro dell’architettura». La prossima edizione della Biennale di Seoul raccontata dal suo direttore

La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…

22 Dicembre 2024 19:15
  • Libri ed editoria

Quel che piace a me. Francesca Alinovi raccontata da Giulia Cavaliere in un nuovo libro

Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…

22 Dicembre 2024 17:00
  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterà una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22