Categorie: trento bolzano

fino al 13.XI.2010 | Antonio De Pascale | Rovereto (tn), Paolo Maria Deanesi

di - 2 Novembre 2010
Chi sceglie la pittura
come forma espressiva tra innumerevoli modalità stilistiche dell’arte
contemporanea, fa una scelta di campo precisa, e Antonio De Pascale (Crispano, Napoli, 1953; vive a Padova) la compie
sapendo di esporsi a mille interpretazioni, anche negative. Come essere in
grado di parlare della contemporaneità e in che modo renderla visivamente
attuale è il punto centrale di chi, come lui, dipinge una tela e realizza dei
quadri.

È questa una scelta
visiva che ritroviamo soprattutto nei pannelli pubblicitari, quando camminiamo
nelle nostre città o viaggiamo e sostiamo negli ormai classici non luoghi. Si
tratta sempre di racconti. De Pascale è proprio questo che vuol fare: narrare.
Ma lo fa capovolgendo il messaggio. Non si tratta infatti più di veicolare un
prodotto, ma di cortocircuitarne il senso, passando da una narrazione di tipo
commerciale a quella esistenziale.

L’immaginario
contemporaneo è composto da una stratificazione apparentemente dormiente di
segni, sempre pronti ad affiorare involontariamente dalla nostra volontà. La
messa in scena di tale processo, specie in questi ultimi lavori, sarebbe troppo
scontato e di facile interpretazione. Qui, infatti, l’azione pittorica si
avvale di un secondo livello, tutto simbolico: non è l’indagine semiologica di
una fonte mediatica a essere analizzata, ma una rappresentazione decostruita in
cui entra in campo la categoria temporale. Lo scopo è di fornire allo
spettatore le coordinate per una revisione critica della paludosa situazione
interiore di inquinamento del significante che ognuno di noi vive.


L’incrostazione che
l’individuo ha nelle pieghe del suo immaginario viene sottoposta a una pulitura
per restituire una visione di verità. L’operazione passa, per essere più
efficace, utilizzando le stesse tavole visive della comunicazione dominante. La
lettura veloce e diretta, identica a quella che si utilizza nel quotidiano,
viene fermata su un senso alternativo della narrazione. Lo spettatore è
costretto a fermarsi perché attratto dagli elementi della scena che hanno già
subito una metamorfosi. La rappresentazione diventa mostruosa perché gli
oggetti scartati della merce quotidiana sono ingigantiti, mentre l’individuo è
rimpicciolito, e quasi sempre fugge dai luoghi in cui si dispiega la merce
abbandonata.

In questi tableaux
vivants
contemporanei il fondale è spesso costituito da
libri d’arte, accatastati l’uno sull’altro. Sono cataloghi di mostre famose,
monografie, testi critici di storia dell’arte o raccolte di scritti teorici di
artisti celebri, che però non sono collocati casualmente, come sfondo alle
merci consumate, ma sono un preciso riferimento temporale, coerente, perché
contestualizzano la storia. Il milieu culturale è dato proprio da questi frammenti di biblioteche che restituiscono
allo spettatore il tempo.


La categoria temporale è
l’orologio della scena che De Pascale rappresenta dopo il restauro del nostro
immaginario, portando l’individuo fuori dall’assopimento in cui vive. Mentre
gli individui fuggono dai cumuli delle immondizie e assistono attoniti a
incendi, sullo sfondo la scena dell’arte, nella sua manifestazione editoriale,
restituisce un tempo ritrovato che regola nuovamente le esistenze.

articoli
correlati

L’ultima mostra di Antonio De Pascale a
Milano

Da
Perugi a Padova

A
Museion nel 2004

claudio cucco

mostra
visitata il 24 settembre 2010


dal 24 settembre al 13 novembre 2010

Antonio De Pascale –
(un)common days

a cura di Federico Mazzonelli

Paolo Maria
Deanesi Gallery

Via
San Giovanni Bosco, 9 – 38068 Rovereto (TN)

Orario:
da giovedì a sabato ore 16-20; altri giorni su appuntamento

Ingresso
libero

Info:
tel. +39 0464439834; fax +39 0464428921; info@paolomariadeanesi.it; www.paolomariadeanesi.it


[exibart]

Articoli recenti

  • Opening

La società “In Arte Libertas” (1886 . 1903), a Roma

Doppio appuntamento, questa sera, alla Galleria d’Arte Ponti: apre la mostra La società “In Arte Libertas”, che proseguirà fino al…

22 Novembre 2024 0:02
  • Progetti e iniziative

Il cavallo, il mazzocchio e il volto del maestro: a Milano un viaggio nell’ingegno di Leonardo

Nella nuova mostra-dossier dedicata a Leonardo, le invenzioni del genio rinascimentale vengono raccontate attraverso oltre 200 macchine costruite in 3D…

21 Novembre 2024 18:01
  • Arte contemporanea

Christo e Jeanne-Claude, una storica installazione a New York rivive con una mostra

The Gates, l’installazione monumentale di Christo e Jeanne-Claude per il Central Park di New York, rivive dopo 20 anni, con…

21 Novembre 2024 16:59
  • Fiere e manifestazioni

Roma Arte in Nuvola 2024, inaugurata la quarta edizione: prime immagini della fiera

Ha inaugurato oggi in preview la quarta edizione di Roma Arte in Nuvola all’EUR: ecco le foto dagli stand e…

21 Novembre 2024 14:21
  • Progetti e iniziative

Artists 4 Refugees: a Roma, la mostra di beneficenza per l’accoglienza famigliare

Dodici artisti uniti per la seconda edizione di Artists 4 Refugees, mostra evento a Roma che sostiene le attività di…

21 Novembre 2024 12:45
  • Mostre

Una collezione di occhi tra il fisico e il digitale: lo spazio AKNEYE Phygital

Ultimi giorni per visitare lo spazio AKNEYE Phygital di Venezia, che propone opere di 31 artisti internazionali, per un viaggio…

21 Novembre 2024 12:00