Fino al 26.V.2002 Guida – 4 artisti per 4 musei Bolzano, sedi varie

Guida – iniziative in successione è un evento che si è inaugurato venerdì 22 febbraio al Museo d’arte moderna e contemporanea di Bolzano.
Il direttore del Museion, Andreas Apkemeier, ha invitato un curatore esterno, Giacinto Di Pietrantonio – specializzato nella realizzazione di iniziative artistiche in spazi pubblici – a realizzare un progetto espositivo in due fasi.
La prima prevede un percorso all’interno della città di Bolzano che traccia quattro tappe, ognuna corrispondente ad un museo e ad un’artista: Sislej Xhafa è al Museo Mercantile, Diego Perroneal Museo di Scienze Naturali, Thierry Fontaine al Museo Archeologico ed Alexandra Ranneral Museo Civico.
Di Alexandra Ranner(1967, Osterhofen) sono stati allestiti due piccoli lavori, maquette di ambienti minimalisti ed eleganti, all’interno di due Stuben storiche del XVI secolo; un grande lavoro, Basement, di quasi due metri per tre, è invece posizionato in una delle sale dedicate alle riproduzioni figurative di ambienti d’epoca.
Al Museo di Scienze Naturali sono state previste otto grandi fotografie di Diego Perrone, della famosa serie Come suggestionati da quello che dietro loro rimane fermo, riproducenti alcune persone anziane che hanno in mano corna di animali.
Le opere di Thierry Fontane sono perfettamente inserite all’interno del Museo Archeologico: l’artista francese diventa di volta in volta maschera preistorica, stregone d’altri tempi, custode del sonno di Otzi, il celebre uomo millenario trovato perfettamente conservato nelle nevi perenni delle Alpi.
Nelle quiete stanze del Museo Mercantile irrompe la voce di Sislej Xhafa attraverso il suo video Stock Exchange in cui l’artista stesso si presenta nei panni di un agente di borsa che attraversa la stazione di Lubiana, urlando ora in serbo, ora in inglese gli orari di treni in arrivo e in partenza.
E’ una splendida occasione per poter visitare quattro musei estremamente interessanti, ben allestiti, di livello superiore alla media rispetto situazioni simili.
Per dovere di cronaca: la seconda fase, che si terrà ad inizio estate, prevede esposizioni in altri musei, localizzati in provincia di Bolzano: Joseph Kosuth lavorerà al Museo della macchina da scrivere di Parcines, Hamish Fulton al Castel Juval di Reinhold Messner, Sylvie Fleury al Museo della Donna di Merano, Mimmo Paladino al Museo Diocesano di Bressanone e Wim Delvoye al Museo Etnografico dell’Alto Adige di Teodone.

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G.S.