Una retrospettiva intesa come omaggio al lavoro instancabile di Oswald Oberhuber, nato a Merano nel 1931. Dislocata su vari piani, con spazi ed aperture in cui si può godere la luminosità necessaria per incontrare le opere, Merano arte offre una panoramica sull’opera di uno degli artisti contemporanei più eclettici. Ecco quindi i suoi lavori, dalle sculture di quando aveva ancora 17 anni, fino ai più recenti. Dopo un’infanzia difficile – il padre panettiere si sposta con la famiglia in una Innsbruck segnata da ristrettezze economiche e dal rifiuto verso coloro che vengono dal Sud – si iscrive all’Istituto Tecnico dove riscontra i primi successi. Decide quindi di continuare gli studi all’Accademia di Vienna dove per
anny ballardini
mostra visitata l’11 luglio 2003
articoli correlati
La Kunsthaus porta l’arte al confine con l’Europa
La prima edizione della Biennale DNArt
Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…
Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…
Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…
La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…
Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…
Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…