Categorie: trento bolzano

fino all’11.X.2003 | Balkan visions | Bolzano, galleria Museo Ar/ge Kunst

di - 18 Settembre 2003

Alla galleria Museo nel centro storico di Bolzano dieci artisti sono stati invitati a rappresentare la mancanza di identità balcanica grazie a una collaborazione con la Neuen Galerie des Landesmuseums Joanneum di Graz. La mostra in effetti costituisce l’appendice di un’esibizione estesa svoltasi nella città dell’est austriaco, baluardo proprio contro l’Impero Ottomano che ha avuto modo in questa occasione di aprirsi a un dialogo con il vicino mondo balcanico. Era per questo presente all’inaugurazione una dei tre curatori della mostra originale, Eda Cufer di Ljublijana, accompagnata dal critico d’arte di Graz Peter Weibel, che ha a lungo parlato del filo conduttore nella scelta degli artisti, affrontando tematiche quali il concetto di non-luogo, l’odio interetnico e gli istinti negativi che contrappongono le nazioni confinanti.
Il grande pannello in mostra di Ivana Keser con interrogativi su locale e globale, propaganda e indottrinamento, attivismo e consumismo, illustra al meglio proprio questo discorso di apertura. Un particolare colore e sapore zingaresco è stato invece dato al momento inaugurale grazie alla presenza di Athanasia Kyriakakos, che in costume ha servito il caffè turco e predetto glorie e tempeste ai curiosi. Mariela Gemisheva, artista e stilista, unisce al meglio la parodia e l’ironia che possono avvolgere il mondo di una giovane bulgara. Questa visione è resa maggiormente violenta dalla raffigurazione fotografica di Tanja Ostojic, serba, con Looking for an European husband. Ecco ricordato anche l’aiuto umanitario in pacchetti e pacchettini da parte di Tome Adijevski. Per la sezione video si parla di dittatori. Andrei Ujica testimonia la caduta di Ceaucescu in Romania; Anri Sala di Enver Hoxha in Albania. Kristina Leko parla di coloro che rimangono a Sarajevo. I cani randagi che invadono Bucarest vengono ritratti dalla camera di Alexandru Solomon; infine per il sofferto folklore cossovaro, Erzen Shkololli ritrae una cantante popolare.

articoli correlati
Trasferta bulgara per la fotografia italiana
Biennale di Arti Visive, Premio del Golfo, fotografia dall’Est

anny ballardini
mostra visitata il 5 settembre


Balkan Visions
a cura di Eda Cufer
Ar/ge Kunst – Galleria Museo
via Museo Bolzano
T +39.0471.971601
F +39.0471.979945
mar_ven 10 – 13 e 15 – 18
sab 10 -13
ingresso libero
catalogo in galleria
www.argekunst.it
info@argekunst.it


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

The Morbid Palace: una collettiva riporta in vita una ex chiesa abbandonata nel cuore di Genova

La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la città presentando una collettiva estiva dal…

27 Luglio 2024 17:01
  • Mostre

La pioggia e il velo, Rita Ackermann e Cy Twombly in dialogo alla Fondazione Iris

Manna Rain: le nuove piogge astratte e cinematografiche di Rita Ackermann in dialogo con l’eredità di Cy Twombly, per la…

27 Luglio 2024 16:10
  • Mercato

Il Ponte Casa d’Aste è stata acquisita dai francesi Millon & Associés

La maison italiana fondata nel 1974 fa il suo ingresso nel gruppo d’aste Millon, ma mantiene forte la sua identità

27 Luglio 2024 12:31
  • Fotografia

Other Identity #122, altre forme di identità culturali e pubbliche: Cristina De Paola

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

27 Luglio 2024 12:10
  • Bandi e concorsi

WineWise, la open call di Art Days che porta l’arte tra i vigneti della Campania

WineWise: parte la open call per artisti emergenti promossa da Art Days Napoli Campania. In palio la produzione di un'opera…

27 Luglio 2024 10:00
  • Beni culturali

Rembrandt usò un super pigmento dorato per la sua Ronda di Notte

Per far splendere la sua Ronda di Notte, Rembrandt usò un particolare pigmento: la scoperta grazie a un nuovo studio…

27 Luglio 2024 8:10